Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Ankara – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha incontrato oggi, a Istanbul la cancelliera tedesca Angela Merkel alla sua ultima visita nel Paese in qualità di premier. Il colloquio che si è tenuto presso l’Huber Presidential Mansion di Tarabya, è durato un’ora. I due leader, hanno toccato vari temi: legami
READ MOREK metro 0 – Copenaghen – La Danimarca dal 25 ottobre, aprirà le frontiere a tutti gli svedesi, senza l’obbligo di test pre-ingresso per le persone che non sono state vaccinate. Le restrizioni alle frontiere saranno eliminate anche per tutti i residenti nella Ue provenienti dall’area Schengen. La decisione sulle nuove regole di ingresso nel
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Varsavia – La Polonia intende fortificare in maniera permanente il proprio confine con la Bielorussia, per fermare la crescente ondata di migranti. Il ministro dell’Interno Mariusz Kaminski ha annunciato che le barriere di filo spinato alte 2 metri e mezzo erette ad agosto dall’esercito saranno rinforzate con una barriera
READ MOREK metro 0 – Praga – Più della metà delle donne ceche, hanno subito una forma di molestia sessuale o violenza, secondo un sondaggio ordinato dal gruppo no-profit proFEM e condotto da MindBridge Consulting. L’ONG ha intervistato migliaia di persone di età superiore ai 18 anni e la maggior parte di loro ha affermato di
READ MOREK metro 0 – Bruxelles – L’Unione Europea, ha deciso oggi di imporre misure restrittive nei confronti di altre otto persone a motivo del loro ruolo nel sostenere attivamente azioni e attuare politiche che compromettono o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Gli atti giuridici del caso, compresi i nomi delle persone interessate,
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Budapest – L’Ungheria sostiene la Polonia nella ‘sfida’ contro l’Ue. Budapest si schiera ufficialmente a favore della decisione della Corte Suprema di Varsavia che esprime incompatibilità fra la costituzione polacca e parti del diritto dell’Ue. Un decreto firmato oggi dal premier magiaro Viktor Orban saluta la sentenza polacca, affermando
READ MORE