Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – New Delhi – Guardano allo “Zar”. Ma strizzano l’occhio allo “Zio Sam”. Fedele alleata di Putin, la Bielorussia (usata come base di partenza per l’invasione dell’Ucraina nel 2022) ha partecipato ai wargames Zapad-2025, le esercitazioni militari congiunte a guida russa lo scorso settembre, insieme all’India. Sebbene in programma da tempo, secondo
READ MOREK metro 0 – Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, avrebbe minacciato di far fare marcia indietro al proprio volo diretto a Shamr el Sheikh se fosse stata confermata la presenza al vertice del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. A riferirlo è il quotidiano “Israel Hayom”, secondo cui l’aereo presidenziale di Erdogan ha sospeso
READ MOREK metro 0 – Il Cairo – La presidenza egiziana ha reso noto l’elenco ufficiale dei partecipanti al vertice internazionale che si terrà oggi a Sharm el Sheikh, convocato dal presidente Abdel Fattah al Sisi per discutere la situazione in Medio Oriente e le prospettive di stabilità regionale. Trump sarà ricevuto nella città rossa di
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Stoccolma – “Gli Stati Uniti puniranno la Norvegia se Trump non riceverà il Nobel per la Pace?”. Così si chiedeva la principale emittente norvegese, Nrk, poco prima che il comitato di Oslo annunciasse la decisione di conferire a Maria Corina Machado, la leader dell’opposizione venezuelana, il riconoscimento, una decisione i
READ MOREK metro 0 – Mosca – La Russia sosterrebbe l’assegnazione del premio Nobel per la pace al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, qualora le venisse ufficialmente chiesto. Lo ha dichiarato Juri Ushakov, consigliere del Cremlino per gli affari internazionali, al portale “Life.ru”. Il commento arriva dopo che il ministro degli Esteri della Cambogia, Prak Sokhonn, aveva annunciato durante l’Assemblea generale
READ MOREK metro 0 – Washington – Prima l’annuncio di Donald Trump, poi la conferma alla stampa dei mediatori nei negoziati. Israele e Hamas hanno raggiunto nella notte l’accordo per l’attuazione della prima fase del cessate il fuoco per Gaza. Secondo quanto riportano le tv israeliane, la firma che sancisce la tregua potrebbe arrivare già in mattinata,
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