Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Kiev – La Russia ha iniziato oggi a evacuare la propria ambasciata nella capitale ucraina. Il governo di Kiev si è appellato ai suoi cittadini, affinché lascino la Russia entro la giornata odierna, visto che la regione si prepara per un possibile ulteriore confronto militare. La chiusura dell’ambasciata è stata decisa
READ MOREK metro 0 – Londra – Boris Johnson ha promesso una risposta dura al presidente russo Putin, ma dalla stampa, gran parte dell’opinione pubblica e suoi oppositori è considerata debole e insufficiente. “Abbatteremo Vladimir Putin con uno spolverino per le piume”, è quanto annunciato in sostanza dal governo britannico. “Non sono misure significative, tuona subito
READ MOREK metro 0 – Tokyo – Il primo ministro giapponese Fumio Kishida, ha dichiarato oggi che il suo Paese attuerà una serie di sanzioni contro la Russia dopo che Mosca ha riconosciuto l’indipendenza delle autoproclamate repubbliche separatiste nelle due regioni di Donetsk e Lugansk ordinando il dispiegamento di truppe militari nell’Ucraina orientale. Il premier nipponico
READ MOREK metro 0 – Bruxelles – I ministri degli Esteri Ue hanno deciso oggi, un pacchetto di sanzioni contro la Russia. Le sanzioni saranno comminate a “351 membri della Duma, della Federazione Russa e 27 tra entità e individui”. Lo ha annunciato Joseph Borrell, Alto Rappresentante Ue della Politica Estera. Il presidente russo Vladimir Putin
READ MOREK metro 0 – Bruxelles – “Condanniamo l’incursione” delle forze russe in territorio ucraino, che sono passate “da tentativi coperti all’aperta azione militare”. Lo dice il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un punto stampa a Bruxelles dopo la decisione della Russia di riconoscere le repubbliche separatiste del Donbass. Tutto indica, che la Russia
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Berlino – La Germania ha deciso la sospensione dell’autorizzazione del gasdotto Nord Stream 2 con la Russia dopo che il presidente russo Vladimir Putin, nella crisi con l’Ucraina, ha riconosciuto l’indipendenza delle due repubbliche separatiste autoproclamate di Luhansk e Donetsk. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz spiegando
READ MORE