Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Mosca – Ondata di arresti in tutta la Russia, circa 1.200 persone sono state fermate oggi, a margine di manifestazioni non autorizzate per il rilascio dell’oppositore Alexeï Navalny, messo agli arresti dopo il suo rientro nel Paese. Le proteste sono iniziate alle 19:00 ora locale in ogni città, spostandosi verso ovest
READ MOREK metro 0 – Mosca – Oggi, Mosca ha dichiarato due diplomatici dell’ambasciata bulgara ‘persona non grata’ come misura di risposta. Secondo una dichiarazione del ministero degli Esteri russo, la decisione è stata notificata all’ambasciatore bulgaro in Russia, Atanas Krastin, convocato al ministero, riporta la Tass. La decisione di espulsione riguarda il primo segretario dei
READ MOREK metro 0 – Mosca – Mosca ha reagito furiosamente alle accuse di Praga, secondo cui due spie russe sarebbero responsabili di un’esplosione accaduta in un deposito di munizioni ceco nel 2014, fatto che ha portato alla morte due persone. Infatti, nella tarda serata di oggi, Mosca per rappresaglia, ha espulso 20 diplomatici della Repubblica
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Bruxelles – Alexei Navalny in pericolo di vita e l’Ue chiede, oltre al “rilascio immediato e incondizionato” che “le autorità russe concedano immediato accesso ai medici di fiducia” del dissidente. E’ quanto afferma in una dichiarazione Josep Borrell, Alto rappresentante della politica estera e di sicurezza della Ue, sottolineando
READ MOREK metro 0 – Londra – Il Regno Unito invierà due navi da guerra nel Mar Nero, mentre stanno salendo le tensioni tra l’Ucraina e la Russia. Alti funzionari britannici, riferisce il ‘Sunday Times’, hanno detto che il Regno Unito invierà a maggio due navi da guerra della Royal Navy nel Mar Nero. Aerei e
READ MOREK metro 0 – Parigi – Il presidente francese Emmanuel Macron, ha invitato la comunità internazionale a identificare le “linee rosse” chiare nelle relazioni con la Russia, compresa l’attuazione di sanzioni. Tuttavia, Macron, durante un’intervista alla CBS, ha affermato che le sole sanzioni non sono sufficienti. “Penso che dobbiamo stabilire “linee rosse chiare” con la
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