Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Londra – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che sarà in visita di stato nel Regno Unito nei prossimi giorni, si è espresso sul tema Brexit e sulle prossime mosse che il paese britannico dovrà attuare per abbandonare l’Unione europea. Nell’intervista rilasciata al Sunday Times, ha dichiarato che l’uscita dovrebbe
READ MOREK metro 0/Jobsnews – London – “Darò le dimissioni da leader del partito conservatore il 7 giugno, sicché possa essere deciso un successore”. Logorata dall’interminabile rompicapo della Brexit, incapace di attuare il divorzio dall’Ue deciso dai britannici nel referendum del 2016, Theresa May ha annunciato in lacrime il suo addio, cedendo dopo giorni di assedio
READ MOREK metro 0 – Londra – Il tabù è caduto. Pur di uscire dall’impasse di una Brexit sempre più complicata da attuare, Theresa May non ha esitato a proporre lei stessa al Parlamento britannico ciò che molti – tra i laburisti e gli stessi tories, nei partiti minori europeisti e, soprattutto, nella società civile –
READ MOREK metro 0/Jobsnews – London – In Gran Bretagna, i mesi di acceso scontro politico sul divorzio dall’Ue hanno giovato a uno solo, il neonato partito pro-Brexit dell’ultranazionalista Nigel Farage. Almeno a guardare due nuovi sondaggi ad appena due settimane dal voto del 23 maggio. In uno addirittura il Brexit Party risulta ottenere più voti
READ MOREK metro 0 – Londra – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, visiterà il Regno Unito a giugno e sarà ospite della regina Elisabetta, insieme alla moglie Melania, per tre giorni, dal 3 al 5 giugno. Recita così l’annuncio proveniente da Buckingham Palace, a più di due anni dal primo invito ufficiale. Anche se
READ MOREK metro 0 – Bruxelles – Il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, intervistato dal ‘Funke Mediengruppe’, ha detto: “Auspico che i britannici utilizzino questo tempo in più del rinvio della Brexit sino al 31 ottobre e che non lo sprechino di nuovo. La soluzione migliore, infatti, sarebbe che in questi mesi accettino l’accordo di
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