Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Teheran – I potenziali candidati a sostituire il defunto presidente iraniano Ebrahim Raisi, morto in un incidente in elicottero all’inizio del mese insieme ad altre sette persone, devono avere un’età compresa tra i 40 e i 75 anni e aver conseguito almeno un master. Tutti devono essere approvati dal Consiglio dei
READ MOREK metro 0 – Teheran – Ebrahim Raisi, presidente dell’Iran, è morto nell’incidente che ha coinvolto l’elicottero su cui viaggiava ieri. Il velivolo è precipitato a 20 km dal confine con l’Azerbaigian, riporta l’Adnkronos. La tv di Stato iraniana ha annunciato ufficialmente la morte di Raisi e del ministro degli Esteri, Hossein Amir-Abdollahian definendoli “martiri” e
READ MOREK metro 0 – Teheran – Un elicottero che trasportava il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha subito un “atterraggio duro” domenica, ha riferito l’agenzia di stampa statale IRNA. Raisi stava viaggiando nella provincia iraniana dell’Azerbaigian orientale. La TV di stato ha detto che l’incidente è avvenuto vicino a Jolfa, una città al confine con l’Azerbaigian. Tre soccorritori
READ MOREK metro 0 – Bruxelles – Reculer pour mieux sauter, come dicono i francesi. Due passi indietro per fare un balzo in avanti: nella comprensione dei rapporti Iran-Israele e per districarsi nel ginepraio del Medio Oriente seguendo il filo d’Arianna di un reportage di Maziar Motamedi, corrispondente da Teheran di Al Jazeera, la TV satellitare
READ MOREK metro 0 – Lussemburgo – I ministri degli Esteri e della Difesa europei hanno raggiunto un accordo politico per attuare nuove sanzioni contro l’Iran in relazione alla produzione di missili e droni che sono forniti ai gruppi affiliati di Teheran nel Medio Oriente e anche in relazione alla produzione di missili forniti alla Russia.
READ MOREK metro 0 – Pechino – La Cina ritiene che l’Iran sia in grado di “gestire bene la situazione e risparmiare ulteriori disordini alla regione, salvaguardando al contempo la sua sovranità e dignità” nazionale. Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, al termine della conversazione telefonica avuta ieri con l’omologo iraniano, Hossein
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