Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Washington – In palio il 5 novembre non c’e’ solo la Casa Bianca. O almeno, per cercare di tagliare il traguardo per primi si tenta la carta dei referendum. Sono ben dieci in altrettanti stati quelli predisposti sempre il 5 novembre per sfruttare l’onda lunga della partecipazione al voto e dell’affluenza.
READ MOREK metro 0 – Vienna – Una “nuova era” per l’Austria, così il leader del Partito della libertà (Fpo), Herbert Kickl, ha commentato la vittoria ottenuta alle elezioni parlamentari che si sono svolte ieri. Per la prima volta la formazione di estrema destra ha ottenuto la vittoria alle legislative ottenendo il 28,8 per cento delle preferenze,
READ MOREK metro 0 – Berlino – Dopo la vittoria alle elezioni amministrative del Brandeburgo, il Partito socialdemocratico (Spd) vuole discutere una possibile alleanza sia con l’Unione cristiano-democratica (Cdu) che con il partito di Sahra Wagenknecht (Bsw). Lo ha dichiarato il primo ministro uscente del Land federale, Dietmar Woidke. ”Il nostro obiettivo è quello di creare
READ MOREK metro 0 – Tunisi – Tunisia scossa dalla crisi politica e sociale. Continuano le proteste di piazza contro il giro di vite del presidente Saied. La proposta del Parlamento tunisino di trasferire l’autorità di supervisione delle elezioni dalla corte amministrativa alla corte d’appello ha scatenato domenica forte proteste nella capitale Tunisi. I manifestanti a
READ MOREK metro 0 – Berlino – Spd in vantaggio sulla Afd nelle elezioni in Brandeburgo, in Germania, secondo gli exit poll relativi al voto locale, riporta l’Adnkronos. Le proiezioni pubblicate dalle televisioni pubbliche Ard e Zdf di fatto descrivono un testa a testa, con i socialdemocratici, guidati dal Dietmar Woidke da 11 anni premier del
READ MOREK metro 0 – Washington – La Russia cerca di influenzare le elezioni in programma il 5 novembre negli Stati Uniti e Washington risponde con nuove sanzioni che colpiscono i ‘megafoni’ di Vladimir Putin. I provvedimenti colpiscono entità e individui russi, tra cui Russia Today, l’emittente vicina al Cremlino, per i “loro sforzi maligni di influenzare”
READ MORE