Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro O – Panama – L’annuncio di Donald Trump di “volersi riprendere il Canale di Panama” ha meso in allarme la comunità internazionale. Panama su tutti. Il governo panamense ha inviato, infatti, una lettera all’Onu ricordando che, secondo la carta dell’organizzazione, i membri devono “astenersi dal ricorrere alla minaccia o all’uso della forza” contro
READ MOREK metro 0 – Copenaghen – La Groenlandia è entrata nel mirino di Donald Trump, quando il tycoon, prima di giurare da presidente degli Stati Uniti, annunciò che l’isola doveva diventare americana. Il Primo Ministro della Groenlandia, territorio autonomo della Danimarca, Múte Bourup Egede, ha detto chiaramente: “Non vogliamo essere americani. Siamo groenlandesi. Non vogliamo
READ MOREK metro 0 – Mosca – Russia e Cina non nascondono le loro preoccupazioni per quelli che saranno gli scenari futuri con Donald Trump alla guida degli Stati Uniti. Questa mattina Xi Jinping ha avuto una videocall con Vladimir Putin, come riferiscono i media statali cinesi, non nascondendo i timori per le politiche che il
READ MOREK metro 0 – Washington – È il Trump che tutti aspettavano. Spavaldo, sicuro di se ha disegnato il futuro degli Stati Uniti”. Donald Trump ha giurato da presidente degli Stati Uniti nel suo discorso inaugurale e, nella cerimonia di insediamento di oggi, ha così delineato gli obiettivi e le linee della sua azione che mira
READ MOREK metro 0 – Davos – Sarà la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ad aprire ufficialmente i lavori del Forum economico mondiale, che si svolge come di consueto a Davos da domani al 24 gennaio. Sono oltre 3mila i partecipanti attesi alla 55esima edizione del Wef, tra cui oltre 1.600 capi d’impresa, e
READ MOREK metro 0 – Parigi – Nel 2024, altre 204 persone saranno diventate miliardarie nel mondo: una media di quasi quattro nuovi ricconi a settimana, sottolinea l’Oxfam, una Ong internazionale impegnata nella riduzione della povertà globale. A questo ritmo, il mondo dovrebbe avere cinque multimiliardari con “più di 1.000 miliardi di dollari” entro dieci anni.
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