Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Bengasi – Il rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite in Libia, Abdoulaye Bathily, e il comandante in capo dell’autoproclamato Esercito nazionale libico (Enl), generale Khalifa Haftar, hanno discusso degli sforzi di soccorso in corso a Derna, nell’est del Paese. Lo ha riferito lo stesso Bathily su X (ex Twitter).
READ MOREK metro 0 – Roma – Violare il divieto di usare il cellulare alla guida costerà ancora più caro agli automobilisti italiani, secondo le novità del Codice della strada 2023, ma potrebbe fare molto bene alle casse dello Stato che potrebbe ricavare oltre 50 milioni di euro. Il disegno di legge di riforma del Codice della
READ MOREK metro 0 – Rabat – Cosa porta un paese in emergenza a disdegnare gli aiuti umanitari? E’ l’interrogativo sollevato da Ebbaba Hameida, una giornalista spagnola di origine sahrawi, nella sua analisi (per la RadioTv iberica RTVE) del sisma che ha squassato il Marocco. Al momento Rabat ha accettato aiuti solo da Spagna, Turchia, Regno
READ MOREK metro 0 – Berlino – La paura di forti precipitazioni con esiti disastrosi arriva anche in Germania, ma è giustificata? La causa delle piogge estreme è stata la cosiddetta situazione meteorologica omega, nella quale un’alta pressione di blocco si stabilisce sull’Europa centrale. Il campo di flusso che prevale fino a un’altezza di circa 10
READ MOREK metro 0 – Baghdad – All’avvicinarsi del termine ultimo del 19 settembre, fissato dall’accordo di sicurezza tra Iraq e Iran, crescono i timori riguardo possibili operazioni militari della repubblica islamica nel Paese vicino, in particolare a Sulaymaniyah, nella Regione autonoma del Kurdistan iracheno. Lo rende noto l’agenzia di stampa irachena “Shafaq”. L’accordo di sicurezza
READ MOREK metro 0 – Amman – Il Comitato per il patrimonio mondiale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (Unesco) ha adottato all’unanimità la risoluzione sulla città vecchia di Gerusalemme, confermando la decisione di includerla nella lista del patrimonio mondiale in pericolo. Lo rende noto l’emittente televisiva giordana “Al Mamlaka”. Secondo
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