Tenerife. Arona, la comunità che capeggia è quella italiana
- Diritti e integrazione, Speciale
- 4 Ottobre 2020
K metro 0 – Roma – L’anno che si sta per concludere è stato per tutti drammatico. Finalmente, è finito diranno in molti. L’obiettivo del nuovo anno non dovrebbe essere quello di avere un nuovo anno. Piuttosto, dovremmo avere una consapevolezza che il virus ha accentuato povertà, disuguaglianza, discriminazione; la distruzione del nostro ambiente naturale
READ MOREK metro 0 – Roma – “Siamo profondamente preoccupati per le condizioni precarie in cui si trovano attualmente i migranti e i richiedenti asilo che hanno perso il rifugio e gli altri che sono rimasti bloccati lungo il confine in edifici abbandonati e campi di fortuna in questo periodo dell’anno. Con le forti nevicate recenti
READ MOREK metro 0 – Adnkronos – Roma – ‘Attualmente non esiste una base per procedere con un procedimento penale sull’omicidio, il rapimento e l’omicidio di Giulio Regeni”. E’ quanto si legge in una nota della procura egiziana, nella quale si afferma che gli autori del crimine restano sconosciuti dopo aver ”ascoltato 120 testimoni”. I sospetti
READ MOREK metro 0 – Berlino – “In Germania si vuole vaccinare una gran quantità di persone, per chi fa richiesta di vaccino contro il coronavirus ormai l’attesa è di sei settimane”. A dirlo all’Adnkronos è Tommaso Conte, presidente dell’Intercomites (organismi rappresentativi della comunità italiana) della Germania, ma soprattutto medico di famiglia a Stoccarda. Conte non
READ MOREK metro 0 – Baku – Hikmat Hajiyev, Assistente del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian e Capo del Dipartimento Politica Estera dell’Amministrazione Presidenziale, ha rilasciato un’intervista alla stampa, in cui ha parlato di come “la protezione del patrimonio culturale sia un obbligo universale e non dovrebbe essere usato dall’UNESCO per scopi politici.” Nell’intervista Hikmat Hajiyev ha
READ MOREK metro 0 – Parigi – Secondo quanto riferisce oggi RSF (Reporter senza frontiere) cinquanta giornalisti e operatori dei media sono stati uccisi nel 2020, la maggior parte non lavoravano in paesi in guerra. Un dato allarmante, la cifra mostra infatti un aumento di giornalisti che indagano sulla criminalità organizzata, corruzione e questioni ambientali. L’ottantaquattro
READ MORE