Nicola Orlando, nuovo ambasciatore dell'Unione europea in Libia
- Corpo Diplomatico
- 1 Ottobre 2023
K metro 0 – Adnkronos – Cairo – L’ambasciatore d’Italia al Cairo ha inviato, insieme a numerosi capi missioni di altri Paesi non solo europei, una lettera al ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry, per richiedere il rilascio dei dirigenti dell’organizzazione Eipr (Egyptian Initiative for Personal Rights) Abdel Razek, Mohammed Basheer cui si è aggiunto
READ MOREK metro 0 – Baghdad – Quattro razzi sono stati lanciati oggi contro l’ambasciata USA nella capitale irachena, ha riferito l’AFP, l’attacco considerato il primo, da quando il mese scorso il raggruppamento filo-iraniano ha concordato una tregua. Secondo le ultime notizie che giungono dall’area, almeno due ordigni sarebbero stati intercettati dai sistemi anti missile. I
READ MOREK metro 0 – Addis Abeba – La fabbrica del gruppo Calzedonia nella regione etiopica del Tigray, dove è in corso un conflitto armato fra il governo centrale e le autorità locali, ha sospeso per il momento la produzione. Lo ha detto all’Adnkronos il responsabile della sicurezza del gruppo, Fabio Comini. La fabbrica di produzione tessile-abbigliamento, “che
READ MOREK metro 0 – Amsterdam – Nei Paesi Bassi, un uomo armato ha aperto il fuoco contro l’ambasciata saudita all’Aia, ha riferito oggi la polizia olandese. Le forze dell’ordine dell’Aia hanno dichiarato in un tweet che la sparatoria contro la sede diplomatica saudita è avvenuta intorno alle 6 di questa mattina. L’attacco è considerato raro
READ MOREK metro 0 – Jeddah/Parigi – “La cerimonia annuale che commemora la fine della Prima guerra mondiale al cimitero non musulmano di Jeddah, cui hanno partecipato diversi consolati, tra cui quello francese, questa mattina è stata l’obiettivo di un attacco IED [ordigno esplosivo improvvisato], che ha ferito diverse persone, “ha detto il ministero degli Esteri francese. Quattro
READ MOREK metro 0 – Roma – L’episodio ha come protagonista l’ambasciatore dell’Azerbaigian in Italia, Mammad Ahmadzada. Quest’ultimo è stato destinatario di minacce nei suoi confronti su Twitter. A denunciarlo è stata la stessa rappresentanza diplomatica di Baku a Roma: “Non si ferma la macchina del fango da parte di gruppi radicali armeni, pseudo pagine social
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