K metro 0 – Londra – Secondo quanto riportato dal Daily Mirror, negli ultimi giorni circolerebbe un rapporto segreto dell’intelligence dell’Unione Europea, che preannuncia quasi una profezia da “giorno del giudizio” come conseguenza degli esiti della Brexit, sostenendo che al suo allontanamento dal blocco, la Gran Bretagna può aspettarsi di sperimentare turbolenze senza precedenti.

Con uno scoop esclusivo, il Mirror dice che alcuni funzionari di Bruxelles avrebbe avvertito, con un rapporto segreto, che la Gran Bretagna passerà dalla stabile democrazia liberale a un’isola di “instabilità” per “decenni a venire”. A quanto pare, gli alti funzionari UE avrebbero detto al tabloid (a condizione di mantenere l’anonimato), che le procedure saranno sicuramente seguite da “disordini civili” e caos.

“L’analisi dei livelli di minaccia in Gran Bretagna viene condivisa con i vertici dell’UE mentre formuliamo la politica per gli anni a venire. La valutazione è che la violenza è quasi inevitabile, non importa quale,” hanno affermato le fonti, secondo cui tali disordini scoppieranno indipendentemente dall’esito dell’attuale situazione di stallo politico. Nell’UE “sono preoccupati che se l’accordo attuale passerà, sarà la destra a cominciare. Se non ci sarà accordo, tutti obietteranno e attaccheranno briga. Se vi sarà un secondo referendum, la destra comunque darà il via ai tumulti. Il calcio d’inizio corretto sta causando più preoccupazione.” Il report, basato sulle informazioni fornite dall’intelligence, ha valutato la Gran Bretagna come instabile e probabilmente la situazione rimarrà tale per anni. Fonti della sicurezza britannica hanno detto, invece, che l’MI5 non è stato coinvolto nell’analisi.

Le profonde previsioni saranno incluse nel prossimo rapporto che dovrebbe essere rilasciato alle commissioni dell’UE e al governo britannico nell’immediato futuro; fin ora, i timori sui potenziali disordini in Gran Bretagna, sono stati “tenuti segreti per ovvi motivi”, come riporta la fonte UE. I servizi segreti temono che il distacco della Gran Bretagna dall’Unione europea scatenerà una tempesta di quelli che essi descrivono come i referendum “di destra” sull’indipendenza in Scozia e Irlanda del Nord “entro 18 mesi dalla Brexit”.

Una fonte del governo ha dichiarato: “Stiamo assistendo alla disobbedienza civile in tutta Europa e alla crescita dell’estrema destra” – e aggiunge – “Tutto ciò che cambia lo status quo, come la Brexit, offre a queste persone l’opportunità di fomentare la divisione. Potremmo vedere proteste e reati di disordine pubblico “.

La notizia arriva subito dopo la dichiarazione del segretario alla salute del Regno Unito, Matt Hancock, secondo cui se l’instabilità attanaglia la Gran Bretagna in seguito alla Brexit, in particolare nel caso di uno scenario “no deal” (senza accordo), le autorità potrebbero rivolgersi per attuare la legge marziale sulle strade del paese; infatti, più del 40% delle persone pensa che la Brexit abbia colpito la propria salute mentale negli ultimi due anni e il 62% afferma che il processo di ritiro dell’UE li renda insoddisfatti, come suggerisce un sondaggio di YouGov per 5 News.

Rapporti simili sono emersi anche nel novembre 2018 dal Sunday Times del Regno Unito, che ha rivelato che l’esercito britannico era stato incaricato dal governo di fornire un piccolo contingente di truppe per mantenere l’ordine pubblico in caso di una caotica Brexit no-deal.

Di Tosca Di Caccamo