K metro 0 – Kerch – Nel Mar Nero-come riferisce l’agenzia AP – due navi commerciali battenti bandiera della Tanzania hanno preso fuoco oggi, lunedì 21 gennaio, causando la morte di almeno 14 marinai; mentre altri cinque risultano al momento dispersi. L’Agenzia federale russa per il Trasporto marittimo e fluviale ha riportato che il fuoco è scoppiato durante un’operazione di rifornimento, mentre il carburante veniva pompato da una cisterna all’altra. Le fiamme, quindi, si sono diffuse su entrambe le navi, costringendo gli equipaggi a saltare in mare per salvarsi.

Gli equipaggi delle due navi in totale 31 marinai, comprendono cittadini turchi e indiani. Sempre l’Agenzia marittima russa ha riferito che le squadre di salvataggio sinora sono riuscite a salvare 12 membri degli equipaggi (non 14, come detto inizialmente) e che stanno proseguendo la ricerca dei dispersi. Tra le vittime, 11 sono state recuperate dal mare, mentre non si è riusciti a recuperare gli altri 3 corpi. Le operazioni ora proseguono con l’aiuto della marina militare russa, che ha messo a disposizione due sue navi.

Il fuoco è esploso mentre le 2 navi, il “Maestro” e la “Caramella”, erano ancorate nei pressi dello Stretto di Kerch, che collega il Mar Nero e il Mar d’Azov.