K metro 0 – Bruxelles – La Commissione europea ha pubblicato una relazione sull’impatto delle regole sui gestori del fondo di investimenti alternativo, il cui ruolo è importante per incrementare le opportunità per i risparmiatori della UE, con l’obbiettivo di realizzare l’Unione dei Mercati dei Capitali. I gestori dei fondi di investimento alternativi (AIFM), come i fondi azionari e obbligazionari, i fondi immobiliari, i fondi speculativi e i fondi infrastrutturali, sono responsabili di una grande quantità di investimenti nell’Unione Europea e rispondono a quantità significative del commercio nei mercati finanziari. Contribuiscono alla creazione dell’Unione dei Mercati dei Capitali indirizzando i risparmi verso aziende e progetti rivolti alla crescita dei posti di lavoro.

La relazione conferma che le regole attuali (la direttiva dei gestori del fondo di investimento alternativo, AIFMD) hanno contribuito significativamente alla creazione di un mercato unico per i fondi di investimento alternativi, istituendo una normativa uniforme ed un sistema di vigilanza. La maggior parte delle disposizioni di AIFMD sono valutate come norme che hanno raggiunto i loro obiettivi, ma la relazione identifica anche ambiti che richiedono ulteriori analisi: come interpretazioni divergenti delle regole da parte di competenti autorità nazionali e sovrapposizioni tra obblighi di comunicazione con altre norme dell’UE. La relazione, che è stata preparata da un consulente esterno, rappresenta il primo passo nel processo di revisione dell’AIFMD. La Commissione continuerà la sua revisione dell’AIFMD e nel 2020 la presenterà al Parlamento Europeo e al Consiglio, come richiesto dalla direttiva.