fbpx

L’Ungheria, Paese più obeso d’Europa, e addirittura il quarto nel mondo

L’Ungheria, Paese più obeso d’Europa, e addirittura il quarto nel mondo

K metro 0 – Budapest – Molti bambini e adulti ungheresi – riferisce il quotidiano ungherese online “dailynewshungary” – saltano la colazione: cosa che, secondo molti dietologi, rappresenta un grosso sbaglio, tipico peraltro delle abitudini alimentari errate di molti cittadini dei Paesi sviluppati (che spesso tendono a trascurare il primo pasto della giornata soprattutto per

K metro 0 – Budapest – Molti bambini e adulti ungheresi – riferisce il quotidiano ungherese online “dailynewshungary” – saltano la colazione: cosa che, secondo molti dietologi, rappresenta un grosso sbaglio, tipico peraltro delle abitudini alimentari errate di molti cittadini dei Paesi sviluppati (che spesso tendono a trascurare il primo pasto della giornata soprattutto per i ritmi di vita frenetici). Molte madri ungheresi, poi, anche se l’obesità e le varie malattie che ne sono conseguenza stanno entrando tra le prime cause di morte nel Paese, ritengono che, per i loro figli, sia peggio prendere un raffreddore che essere in sovrappeso.

Come osserva Hajnalka Takács, dietologa, oggi due terzi degli adulti ungheresi sono obesi, e il fenomeno riguarda anche i bambini. La maggior parte degli adulti, come riferivamo, salta la colazione: fornendo un pessimo esempio ai propri figli, e vivendo in modo certo non salutare. Secondo la Takacs – supportata, comunque, dalla maggior parte della letteratura scientifica sull’obesità – alcuni dati dimostrano che c’è una diretta relazione tra obesità infantile e la malsana abitudine di non fare colazione (quantomeno, osserviamo, per il maggiore,  e sregolato, consumo di cibo che avviene, nel corso della giornata, da parte di chi salta il suo primo  pasto; nonché per i conseguenti, disturbi metabolici, in termini soprattutto di malassorbimento dei princìpi nutritivi degli alimenti).

La dietologa ha evidenziato l’importanza di fare anche esercizio fisico, e assumere cibi sani: si può iniziare a combattere il sovrappeso effettuando piccoli cambiamenti nella dieta giornaliera, come ad esempio l’assunzione di panna acida, contenente solo il 12 per cento di grassi, al posto di quella classica, che ne contiene il 20 per cento.

L’obesità è molto pericolosa non solo perché porta a malattie cardiovascolari, ma anche perché – come rilevato ultimamente dall’Istituto Britannico della Ricerca per il Cancro – facilita senz’altro lo sviluppo di tumori: al punto di poter diventare, entro il 2043, una delle principali cause di cancro in Gran Bretagna. La condizione di sovrappeso può produrre ben 13 diversi tipi di cancro: con le donne in condizione di maggiore pericolo, potendo sviluppare anche il cancro al seno.

Oggi l’Ungheria è il quarto paese più obeso del mondo. L’Ufficio Centrale di Statistica Ungherese ha rivelato, ad agosto 2018, che il 54% della nazione ungherese è obeso o comunque in sovrappeso. L’Ungheria ha il più alto tasso di obesità non solo tra i Paesi dell’Europa Centrosettentrionale, da sempre caratterizzati da un’alimentazione più carica di grassi e zuccheri, ma in tutta l’Europa; e in tutto il mondo, solo i cittadini di USA, Messico e Nuova Zelanda pesano più degli ungheresi. Il forte sviluppo capitalistico verificatosi nel Paese, all’insegna soprattutto della privatizzazione dell’economia, nei 30 anni trascorsi dal crollo del regime comunista, ha portato insomma la popolazione ungherese ad assumere in tutta fretta anche vari stili di vita quotidiani tipici dei Paesi occidentali.

La condizione di sovrappeso può causare l’insorgere di 20 diverse malattie: come ipertensione e turbe cardiovascolari, diabeti di tipo 2 e tumori di vario genere. Secondo l’NRC, compagnia ungherese di ricerche di mercato online, solo la metà delle madri ungheresi – come riportato ultimamente anche dalla testata online “www.index.hu” – considera l’obesità un pericolo per i propri figli. Mentre, come riferisce un report sulla salute dell’Ufficio Centrale di Statistica Ungherese, il 58% degli adulti, il 39% dei maschi giovani e il 23% delle donne giovani è in condizioni di sovrappeso, o proprio di obesità. Tra i più adulti, questo tasso è anche peggiore: il 53 per cento delle donne di mezza età ed il 71 per cento degli uomini appartengono infatti a questa categoria, mentre, nel caso di donne e uomini anziani, il tasso sale rispettivamente al 65 e al 72%.

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: