K metro 0 – Bruxelles – L’ultimo rapporto mensile sugli scambi agroalimentari pubblicato oggi mostra che l’UE ha mantenuto un avanzo commerciale alimentare di 2,2 miliardi di euro a settembre 2018 nonostante un modesto calo dei valori delle esportazioni del 6% rispetto a settembre 2017. I maggiori aumenti dei valori delle esportazioni mensili (settembre 2018 rispetto a settembre 2017) sono stati registrati per l’Egitto (+61 milioni di euro), l’Algeria (+34 milioni di euro) e la Corea del sud (una plusvalenza di € 26 milioni). Di contro, le esportazioni verso la Cina sono diminuite significativamente (di 131 milioni di euro). C’è stato anche un calo delle esportazioni sia a Hong Kong che in Turchia. Mentre si registra un aumento delle esportazioni di mangimi e ingredienti per i mangimi e di preparati di verdura, frutta e noci, esportazione di pelli grezze, pelli di pellicceria, grano e altro, i cereali con esperienza diminuiscono. Le importazioni dal Brasile, dagli Stati Uniti, dalla Russia e dall’Ucraina hanno registrato risultati particolarmente positivi.

Guardando gli ultimi 12 mesi da ottobre 2017 a settembre 2017, il surplus delle esportazioni agroalimentari resta a € 21 miliardi. Vino, zucchero, liquori sono settori che continuano a esportare quantità e valori significativi.

Il rapporto mensile fornisce una tabella che presenta la bilancia commerciale e il suo sviluppo per categoria di prodotto da ottobre 2016 a settembre 2018.