K metro 0 – Bruxelles – la Commissione europea diventa partner internazionale permanente dell’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto (IHRA). La partecipazione dell’UE a questo organismo consentirà una cooperazione più stretta nella lotta contro la negazione dell’Olocausto e nella prevenzione del razzismo, della xenofobia e dell’antisemitismo e fa seguito all’appello per una cooperazione internazionale più stretta,
K metro 0 – Bruxelles – la Commissione europea diventa partner internazionale permanente dell’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto (IHRA).
La partecipazione dell’UE a questo organismo consentirà una cooperazione più stretta nella lotta contro la negazione dell’Olocausto e nella prevenzione del razzismo, della xenofobia e dell’antisemitismo e fa seguito all’appello per una cooperazione internazionale più stretta, rivolto dal Presidente Juncker il 27 gennaio scorso nel suo messaggio in occasione del Giorno della memoria dell’Olocausto, e alla risoluzione del Parlamento europeo sulla lotta contro l’antisemitismo del giugno 2017.
Il Primo Vicepresidente Frans Timmermans ha dichiarato: “Con la progressiva scomparsa dei sopravvissuti all’Olocausto e in un momento storico in cui l’antisemitismo è in aumento, dobbiamo preservare la memoria del capitolo più buio della nostra storia. L’adesione dell’UE all’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto aiuterà a promuovere la comprensione, affinché le generazioni future facciano tesoro degli insegnamenti del passato.”
Věra Jourová, Commissaria responsabile per la Giustizia, i consumatori e la parità di genere, ha aggiunto: “Questo impegno rientra nei nostri sforzi contro l’antisemitismo. Il nostro coinvolgimento nell’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto è particolarmente rilevante in un momento in cui si va diffondendo la negazione dell’Olocausto.”
Oggi, durante la riunione plenaria dell’Alleanza internazionale per la memoria dell’Olocausto, il coordinatore dell’UE per la lotta contro l’antisemitismo accetterà ufficialmente il ruolo e di conseguenza la Commissione rappresenterà l’UE in seno a questo organismo, che mette a disposizione le proprie competenze in materia di negazione e distorsione dell’Olocausto e di antisemitismo. La Commissione avrà accesso in particolare alle competenze dei gruppi di lavoro sull’istruzione dell’Alleanza, per far fronte a sfide fondamentali come le classi multiculturali e multireligiose e le commemorazioni inclusive. Maggiori informazioni sul lavoro della Commissione nella lotta all’antisemitismo sono disponibili qui.