K metro 0 – Lisbona – Il Presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa, ha firmato oggi il decreto che sancisce lo scioglimento del Parlamento e ha indetto elezioni legislative anticipate per il 18 maggio. La decisione arriva dopo la crisi politica che ha portato alla caduta del governo guidato dal conservatore Luís Montenegro.
K metro 0 – Lisbona – Il Presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa, ha firmato oggi il decreto che sancisce lo scioglimento del Parlamento e ha indetto elezioni legislative anticipate per il 18 maggio. La decisione arriva dopo la crisi politica che ha portato alla caduta del governo guidato dal conservatore Luís Montenegro.
Il governo di Montenegro, insediatosi dopo le elezioni del 2024, era nato con l’obiettivo di garantire stabilità al Paese e attuare un programma di riforme economiche e sociali.
Tuttavia, la sua esperienza di governo è stata segnata da una serie di difficoltà che hanno progressivamente minato la sua capacità di governare. Uno dei principali fattori di instabilità è stato il mancato consolidamento di una maggioranza parlamentare solida.
In particolare, le divergenze interne alla coalizione di centrodestra e i contrasti con l’opposizione socialista hanno reso impossibile l’approvazione di alcune riforme chiave.
Di fronte all’impasse politica e all’impossibilità di proseguire con un governo efficace, Luís Montenegro ha rassegnato le sue dimissioni, aprendo così la strada verso una nuova fase di incertezza.
A seguito di queste dimissioni, il Presidente Marcelo Rebelo de Sousa ha iniziato il percorso di scioglimento del Parlamento e l’indizione di nuove elezioni.
Con il decreto presidenziale di scioglimento, il Parlamento cessa le sue funzioni ordinarie, ma entra in vigore la Commissione permanente dell’Assemblea della Repubblica.
Questa commissione è composta dal presidente del Parlamento, dai vicepresidenti e da deputati appartenenti a tutti i partiti con rappresentanza parlamentare. Il suo compito principale è gestire le attività legislative essenziali e assicurare che il Paese non resti privo di guida politica fino all’insediamento del nuovo Parlamento.
Le elezioni anticipate del 18 maggio rappresentano un passaggio fondamentale per il futuro politico del Portogallo. L’esito del voto determinerà la composizione del nuovo Parlamento e la formazione del prossimo governo, che avrà il compito di affrontare sfide cruciali per il Paese, tra cui la ripresa economica, il contenimento del debito pubblico e il rafforzamento
I partiti politici stanno già iniziando a mobilitarsi per la campagna elettorale, con programmi e strategie che cercheranno di intercettare il consenso degli elettori. Il Psd di Montenegro, pur dimissionario, cercherà di recuperare terreno, mentre il Partito Socialista (PS), principale forza di opposizione, punterà a riconquistare il potere. Nel frattempo, anche i partiti minori e le nuove formazioni politiche potrebbero giocare un ruolo decisivo, influenzando l’esito finale del voto.