K metro 0 – Londra – Oltre 100 voli a Heathrow sono stati cancellati: così anche i servizi di traghetto tra l’Irlanda del Nord e la Scozia a causa dei forti venti che imperversano nella regione. Un vero incubo per migliaia di passeggeri in viaggio per le vacanze natalizie. Raffiche di 82 miglia orarie, le più forti del fine settimana, sono state registrate a Kirkwall nelle Orcadi e a South Uist nelle Ebridi Esterne.

L’allerta per il vento permane dunque in Scozia, Galles e Irlanda del Nord, mentre in Inghilterra riguarda il Nord-Est, il Nord-Ovest, il Sud-Ovest e le Midlands occidentali, nonché lo Yorkshire, il Derbyshire e l’Hampshire. Range.

Un’allerta meteo gialla del Met Office è rimasta in vigore fino alle 21 di domenica da John o’Groats a Land’s End, con raffiche fino a 60 miglia orarie diffuse e alcune fino a 70 miglia orarie sulle colline e intorno alle coste esposte.

La maggior parte delle cancellazioni ha riguardato i voli British Airways. La compagnia aerea ha dichiarato che sta offrendo cambi di volo gratuiti ai passeggeri a corto raggio che non vogliono viaggiare nel fine settimana. Ai quali è stato consigliato tuttavia di controllare la situazione prima di partire. Un portavoce dell’aeroporto ha dichiarato: “Siamo davvero consapevoli del fatto che siamo a ridosso del Natale. Abbiamo dovuto farlo solo per motivi di sicurezza”.

Una pista è stata inoltre chiusa al Belfast City Airport dopo che un aereo dell’Aer Lingus in arrivo da Edimburgo ha subìto un atterraggio difficile. La ruota anteriore dell’aereo ha ceduto in fase di atterraggio, facendo scattare le procedure di emergenza e chiudendo la pista per il resto della giornata, con voli dirottati al Belfast International. Nessun passeggero era a bordo. Nessuno dei quattro membri dell’equipaggio è rimasto gravemente ferito.

Un portavoce ha dichiarato: “Mentre la stragrande maggioranza dei nostri clienti viaggerà come previsto, i nostri team stanno lavorando duramente per aiutare coloro che sono stati colpiti a rimettere in sesto i loro piani di viaggio in questo importante periodo dell’anno”.

Domenica 22 dicembre sono stati cancellati i traghetti tra l’Irlanda del Nord e la Scozia, compresi i servizi P&O tra Larne e Cairnyran e Stena Lines tra Belfast e Cairnyran.

Le cancellazioni si aggiungono ai gravi problemi causati dalla chiusura di uno dei porti più trafficati della Gran Bretagna, Holyhead ad Anglesey, dopo i danni causati due settimane fa dalla tempesta Darragh. La riapertura del porto era prevista per il 20 dicembre, ma la data è stata spostata al 15 gennaio.

La CalMac, che gestisce i servizi di traghetto sulla costa occidentale della Scozia, ha dichiarato che 29 delle sue 30 rotte sono state cancellate o hanno subito disagi domenica.

L’AA ha previsto che domenica ci saranno 21,3 milioni di automobilisti sulle strade del Regno Unito. Una cifra leggermente inferiore rispetto ai 23,7 milioni di venerdì, che è stato annunciato come il giorno di maggior traffico sulle strade dall’inizio dei registri del gruppo nel 2010.

Un portavoce ha dichiarato: “Se la congestione non fosse già abbastanza, il tempo inclemente potrebbe creare la tempesta perfetta. Consigliamo a chi è in viaggio di prevedere del tempo in più e di aumentare la distanza tra sé e gli altri utenti della strada”.

Domenica mattina non c’erano inoltre treni per l’aeroporto di Stansted nell’Essex a causa di un guasto ai punti. La National Rail ha avvertito di “gravi disagi” fino alle 11 del mattino. Il Met Office ha introdotto un’allerta gialla per ghiaccio nel nord-est della Scozia dalle 21:00 di domenica alle 10:00 di lunedì. Secondo le previsioni, i venti dovrebbero attenuarsi entro lunedì e il tempo sarà più stabile alla vigilia di Natale.

Rebekah Hicks, vice capo meteorologo del Met Office, ha difatti dichiarato che per la maggior parte delle persone sarà una “giornata abbastanza nuvolosa e non descrittiva. Le condizioni per il giorno di Natale e Santo Stefano si preannunciano eccezionalmente miti per il periodo dell’anno, soprattutto al nord”. Non solo. “La Scozia orientale e nord-orientale, ad esempio, potrebbe vedere temperature notturne di 10°C sopra la media la mattina di Natale”.