K metro 0 – Milano – “Le periferie… non mi piacciono. Sono caotiche, brutte e soprattutto piene di extracomunitari che non sopporto. Basta guardarli, vedi quello che combinano qui a Milano. Come fai ad amarli? Gli sparerei in bocca. Non mi vergogno affatto di considerare i musulmani delle razze inferiori”, lo ha detto il direttore
K metro 0 – Milano – “Le periferie… non mi piacciono. Sono caotiche, brutte e soprattutto piene di extracomunitari che non sopporto. Basta guardarli, vedi quello che combinano qui a Milano. Come fai ad amarli? Gli sparerei in bocca. Non mi vergogno affatto di considerare i musulmani delle razze inferiori”, lo ha detto il direttore editoriale de Il Giornale Vittorio Feltri parlando alla trasmissione la Zanzara su Radio24.
Il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia è stato interpellato dai conduttori della trasmissione la Zanzara su Radio24, Giuseppe Cruciani e David Parenzo, su quanto successo a Milano con la morte del 19enne Ramy Elgaml e delle successive proteste al Corvetto.
Sulla vicenda è intervenuto l’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia (Ucoii), che si riserva di “agire nelle sedi opportune al fine di tutelare l’immagine e la sicurezza della comunità islamica in Italia”.
L’Ucoii inoltre, chiede “con forza un intervento immediato del Premier Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, al fine di ottenere le dimissioni di Feltri dal consiglio regionale. Chiediamo un passo indietro anche dalla direzione de Il Giornale”.
Dichiarazioni che hanno subito provocato sdegnate reazioni anche tra i suoi colleghi di partito di Fratelli d’Italia, che hanno chiesto le sue dimissioni dal Consiglio Regionale richiesta che è arrivata anche da parte del Pd: per il capogruppo dem in Regione, Pierfrancesco Majorino, “le dichiarazioni di Vittorio Feltri sono, ancora una volta, abominevoli e inaccettabili: deve dimettersi. Fontana e Meloni abbiano il coraggio di prendere le distanze, una volta per tutte, da un consigliere regionale che continua a esprimere posizioni violente, razziste e cariche d’odio”. “Vittorio Feltri ancora una volta ci insegna che, toccato il fondo della vergogna, si può sempre scavare. Dopo le frasi inqualificabili, che non dimentichiamo, sui ciclisti, ora ci tocca leggere frasi terribili e violente contro la comunità musulmana”, ha aggiunto il segretario metropolitano del Pd Milano Alessandro Capelli.
A dissociarsi sono inoltre, i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Maira Cacucci e Matteo Forte. Nel corso dell’intervista, scrivono in una nota, “Feltri ha espresso affermazioni ritenute inaccettabili, che hanno suscitato sconcerto. I consiglieri Cacucci e Forte condannano fermamente tali affermazioni, ribadendo i principi di rispetto reciproco e uguaglianza sanciti dalla Costituzione Italiana, nonché l’impegno di Fratelli d’Italia nel promuovere soluzioni concrete e responsabili per affrontare le sfide della sicurezza e dell’integrazione”.