K metro 0 – Bruxelles – Adottata oggi dal Consiglio d’Europa la proposta della Commissione di rafforzare il Sistema d’informazione Schengen (SIS), un sistema di condivisione delle informazioni molto utilizzato in Europa per il controllo delle migrazioni, per la sicurezza e per la gestione delle frontiere. Il SIS è una priorità politica per il 2018-2019 ed è
K metro 0 – Bruxelles – Adottata oggi dal Consiglio d’Europa la proposta della Commissione di rafforzare il Sistema d’informazione Schengen (SIS), un sistema di condivisione delle informazioni molto utilizzato in Europa per il controllo delle migrazioni, per la sicurezza e per la gestione delle frontiere. Il SIS è una priorità politica per il 2018-2019 ed è un elemento chiave per la futura interoperabilità dei sistemi di informazione dell’UE. Esso aiuterà le guardie di frontiera e la polizia a intercettare potenziali criminali e terroristi. Accogliendone con favore l’adozione, il commissario per la migrazione, gli affari interni e la cittadinanza Dimitris Avramopoulos ha dichiarato: “Il sistema d’informazione Schengen salvaguarda la libera circolazione delle persone all’interno dell’area e protegge i cittadini europei. Il sistema è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Quando diventerà interoperabile con tutti gli altri sistemi di controllo, aiuterà ancora di più le guardie di frontiera e la polizia a identificare pericolosi criminali e terroristi, per impedire loro di entrare nell’area Schengen. Oggi facciamo un ulteriore passo in avanti nell’affermare efficacemente il diritto fondamentale dei cittadini a sentirsi al sicuro nel luogo in cui vivono, lavorano e viaggiano, consegnando loro un’Europa che protegge”.
Julian King, Commissario per la sicurezza ha dichiarato: “Dalla prevenzione degli attacchi terroristici ai bambini scomparsi, il SIS è il fulcro dello scambio di informazioni nell’UE, con oltre 200.000 criminali rintracciati e 50.000 arresti fatti, sottolineando la sua importanza per la cooperazione di sicurezza transfrontaliera. Accolgo con favore l’adozione odierna di un mandato rafforzato, per rendere il SIS ancora più efficace”. Ulteriori informazioni sono disponibili nel comunicato stampa e nella scheda informativa sul Sistema d’informazione Schengen (SIS).