K metro 0 – Londra – L’economia del Regno Unito è cresciuta dello 0,1 per cento nel terzo trimestre del 2024, in calo rispetto allo 0,5 per cento del secondo trimestre e rispetto alle previsioni degli economisti, che si aspettavano una crescita dello 0,2 per cento. È quanto emerge dai dati dell’Ufficio nazionale per le statistiche (Ons), secondo cui un calo della produzione manifatturiera e una carenza di lavoro nel settore dell’alta tecnologia hanno pesato sull’economia, compensando un aumento delle vendite di auto. Lo riferisce Nova.

Intanto, il governatore della Banca d’Inghilterra, Andrew Bailey, ha lanciato un appello al governo britannico affinché vengano rafforzate le relazioni commerciali con l’Unione europea. Secondo Bailey, la Brexit ha avuto un impatto negativo sulle esportazioni di beni britannici verso il resto del continente.

“Il cambiamento nei rapporti con l’Ue ha pesato sull’economia,” ha dichiarato il governatore, pur chiarendo che non è compito della Banca prendere una posizione politica, Bailey ha affermato che è suo dovere evidenziare le conseguenze di scelte come l’uscita dall’Ue. “Come funzionario pubblico, non prendo posizione sulla Brexit in sé, ma devo indicarne le conseguenze” e dunque “l’impatto sul commercio sembra più marcato per i beni che per i servizi,” ha spiegato il governatore.

Bailey ha inoltre evidenziato che il Regno Unito sta affrontando difficoltà derivanti dalla “frammentazione più ampia dell’economia globale”, con un riferimento indiretto alle politiche protezionistiche del presidente Usa eletto Donald Trump, che ha minacciato tariffe elevate su alcune importazioni.