K metro 0 – Teheran – La visita del capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, a Teheran riaccende fievoli speranze per il proseguimento delle discussioni sul programma nucleare iraniano, nonostante l’instabilità dello scenario internazionale. “L’Iran non ha mai abbandonato il tavolo delle trattative sul suo programma nucleare pacifico, aggiungendo che ora “la
K metro 0 – Teheran – La visita del capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, a Teheran riaccende fievoli speranze per il proseguimento delle discussioni sul programma nucleare iraniano, nonostante l’instabilità dello scenario internazionale.
“L’Iran non ha mai abbandonato il tavolo delle trattative sul suo programma nucleare pacifico, aggiungendo che ora “la palla è nel campo dell’Unione europea”, ha affermato il ministro degli Affari esteri, Abbas Araghchi.
In un messaggio diffuso sul social media X, il capo della diplomazia iraniana ha fatto sapere: “Siamo disposti a negoziare in base al nostro interesse nazionale e ai nostri diritti inalienabili, ma non siamo pronti a negoziare sotto pressione e intimidazione”. Araghchi ha definito i colloqui con Grossi “importanti” e ha affermato: “Come membro del Trattato di non prolificazione nucleare (Tnp) continuiamo la nostra piena cooperazione con l’Aiea”. “Le divergenze – ha concluso il ministro – possono essere risolte attraverso la cooperazione e il dialogo”.
Grossi dal canto suo ha definito il colloquio con il ministro “indispensabile” e ha affermato durante la conferenza congiunta che: “Il mio obiettivo è trovare una soluzione e credo che questo sia possibile”. Il capo dell’Aiea ha inoltre messo in guardia da eventuali attacchi agli impianti nucleari che “non dovrebbero essere colpiti”.