K metro 0 – Teheran – L’Iran risponderà in modo “definitivo e doloroso” agli attacchi aerei di Israele del 25 ottobre e probabilmente agirà prima delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti in programma il 5 novembre, secondo lo scenario delineato da una fonte di alto rango alla Cnn. “La risposta della Repubblica islamica dell’Iran all’aggressione del
K metro 0 – Teheran – L’Iran risponderà in modo “definitivo e doloroso” agli attacchi aerei di Israele del 25 ottobre e probabilmente agirà prima delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti in programma il 5 novembre, secondo lo scenario delineato da una fonte di alto rango alla Cnn.
“La risposta della Repubblica islamica dell’Iran all’aggressione del regime sionista sarà definitiva e dolorosa”, ha affermato la fonte. Sebbene la fonte non abbia fornito una data esatta per l’attacco, ha affermato che “probabilmente avverrà prima del giorno delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti”, che andranno al voto martedì per scegliere il presidente tra Donald Trump e Kamala Harris.
Il messaggio della Casa Bianca
Se ci fosse una rappresaglia dell’Iran per l’attacco subito da Israele, gli Stati Uniti sosterranno lo Stato ebraico, chiarisce la Casa Bianca. “L’Iran non dovrebbe rispondere alla rappresaglia israeliana”, dice la portavoce Karen Jean-Pierre. “Se l’Iran sceglierà di rispondere, gli Stati Uniti affiancheranno Israele e sosterranno la sua difesa”, aggiunge la portavoce.
Dal Dipartimento di Stato, il portavoce Matthew Miller segue la stessa linea: Teheran, dice, “non dovrebbe rispondere”. L’Iran, aggiunge, non ha fornito indicazioni agli Stati Uniti sulle azioni che intende intraprendere prima del 5 novembre. “Non parlerò delle comunicazioni, reali o immaginate, tra i due governi. Come abbiamo chiarito pubblicamente, posso dire che l’Iran conosce chiaramente questo messaggio: non dovrebbero alimentare l’escalation nel conflitto”.