K metro 0 – Parigi – il Libro di Jordan Bardella continua a provocare forti reazioni in Francia. Oltre al dissenso di diversi dipendenti della casa editrice Fayard, che ha pubblicato l’opera, è emersa una nuova controversia attorno a una massiccia campagna pubblicitaria nelle stazioni SNCF e RATP.  I sindacati CGT Cheminots e Sud Rail hanno espresso anche loro il disaccordo, denunciando quella che considerano una promozione di un partito politico di estrema destra, in contraddizione con il principio di neutralità che deve prevalere negli spazi pubblici.

La pubblicità del libro del presidente del Rassemblement national Jordan Bardella è stata vietata nelle stazioni ferroviarie di Francia. Lo ha deciso Mediatrasports, società che gestisce gli spazi pubblicitari su incarico della Snf, azienda del traporto pubblico delle ferrovie francesi.

Alcuni sindacati dell’azienda avevano richiesto di non esporre locandine e manifesti che sponsorizzavano il libro di Bardella intitolato “Quello che cerco”. In un comunicato il presidente del Rassemblement national ha denunciato una “intimidazione” da parte di una “minoranza di attivisti radicalizzati”.