K metro 0 – Londra – I criminali che vengono arrestati in Regno Unito per reati di minore gravità sconteranno le loro pene agli arresti domiciliari nell’ambito dei piani del governo per “rimodellare e riprogettare ciò che la pena al di fuori della prigione comporta”. Per fare spazio nelle carceri sovraffollate della Gran Bretagna, alcuni carcerati verranno rilasciati prima. Il governo vuole anche esaminare alternative alla detenzione.

Shabana Mahmood, ministra alla Giustizia, ha lanciato una revisione delle sentenze progettata per fornire una soluzione a lungo termine alla crisi delle carceri. Il suo obiettivo è ridurre la domanda di posti nelle carceri, un dato che sta aumentando di circa 4.500 detenuti ogni anno. Tale revisione, come riporta il quotidiano “The Times”, servirà a dare il via a una riforma delle leggi sulle sentenze il prossimo anno e sarà accompagnata da tecnologie emergenti e intelligenza artificiale per aumentare la produttività nelle prigioni e nei servizi di libertà vigilata in Inghilterra e Galles.