K metro 0 – Milano – In corso Garibaldi è un delirio, in via San Marco pure. Ma a due passi da uno dei distretti più frequentati della movida, c’è un tratto di via poco battuto che offre di tutto, dall’aperitivo al ristorante, senza accalcarsi sui marciapiedi e per strada. Via Solferino alta, all’angolo con Marsala, fino alla fine della via che sfocia in Porta Nuova, a due passi dal cinema Anteo, è una incredibile sorpresa. Un’oasi di relax e delizie enogastronomiche. Non c’è sola la pizzeria Dry, fra le otto migliori d’Italia, Zaza Ramen e Wasabi, specialisti nella cucina orientale, ma un “salotto” dove gustare 25 tipi di vino alla mescita con gustosi stuzzichini, un bistrot contemporaneo che serve una tartare di gambero come aperitivo e un Martini Cocktail Bar &small food.

Da gennaio scorso, scopriamo che ha aperto The27 Enoclub, al civico 27 (https://www.instagram.com/the27enoclub/), sotto la guida di Lorenzo Catanoso, 37 anni, una laurea in economia alla Luiss e un trascorso nell’alta ristorazione milanese. Non esita a stappare 25 bottiglie diverse per far assaggiare ai suoi ospiti un calice di ognuna. Ma gli stuzzichini con la focaccia di Fiordiponti con stracciatella di bufala e prosciutto non bastano per quanto sono buoni e così arrivano anche quelli con le alici del Cantabrico. Malgrado i tavolini all’aperto, preferiamo accomodarci nel “soggiorno” di casa, un salotto dai colori caldi, molto accogliente. Il locale è ormai un riferimento della zona per gli amanti del buon bere. Subito di fronte, c’è il Dei Bistrot, al 44 di via Solferino (https://deibistrotmilano.com/), bistrot innovativo, inaugurato a giugno da Thomas Pradella, 25 anni portati con brio e con una esperienza fra Ibiza, Londra e Costa Smeralda in Sardegna. Ha le idee chiare ed è molto determinato. Si lancia subito con un tris di tartare di gambero rosso, tonno del Mediterraneo e ricciola. Prosegue con un tagliolino al tartufo nero di Norcia con tartare di gambero argentino e conclude con un tiramisu “esperienziale”, che può preparare il cliente direttamente con tutti gli ingredienti messi da lui a disposizione. Pesce, soprattutto, ma anche carne. Per questo è previsto lo show cooking al tavolo con la battuta di fassona al tartufo. Il dehor funziona anche d’inverno, con appositi funghi termici.

L’ultima sorpresa di Solferino alta si chiama Suzy Milano, al 29 (https://www.instagram.com/suzymartinibarmilano/), cocktail bar intrigante, dall’atmosfera industrial retrowave, nato nel 2019 da un’idea di Alex Chierichetti, ex pilota di jet e musicista, che dedica il locale alla mamma omonima, pluricampionessa e stella della storia del pattinaggio artistico. Punto di forza, una drink list dedicata del tutto al Martini Cocktail, corredata da sfiziosità come acciughe del Cantabrico, tartine al salmone affumicato e caviale italiano.