K metro 0 – Dakar – Il governo del Senegal ha istituito una commissione incaricata di esaminare i settori interessati dalla revisione dei contratti strategici, tra cui quelli del petrolio, delle miniere, della fiscalità e dell’economia, riferisce L’Agenzia Nova. L’iniziativa, ha detto il premier Ousmane Sonko alla televisione nazionale “Rts”, risponde ad una promessa elettorale
K metro 0 – Dakar – Il governo del Senegal ha istituito una commissione incaricata di esaminare i settori interessati dalla revisione dei contratti strategici, tra cui quelli del petrolio, delle miniere, della fiscalità e dell’economia, riferisce L’Agenzia Nova.
L’iniziativa, ha detto il premier Ousmane Sonko alla televisione nazionale “Rts”, risponde ad una promessa elettorale fatta dall’esecutivo. “La creazione di questa commissione nasce dalla volontà del presidente della Repubblica (Bassirou Faye Diomaye) di rispettare l’impegno assunto da lungo tempo come partito di opposizione”, ha indicato il leader del partito Pastef presentando i membri della commissione. Questa sarà presieduta dall’ex ispettore fiscale ed immobiliare El Hadji Ibrahima Diop, ed è composta da avvocati ed esperti di vari settori. Diop ha assicurato che l’organismo da lui diretto affronterà questo compito “in modo metodico ed efficiente”.
“Abbiamo deplorato e denunciato fortemente il modo in cui sono stati firmati gli accordi e le convenzioni, spesso a scapito degli interessi strategici del Senegal e del suo popolo”, ha detto riferendosi ai contratti firmati nel settore degli idrocarburi mentre il Senegal iniziava a produrne una parte, a giugno. “Ci siamo impegnati fermamente a ritornare su questi accordi, a riesaminarli e a riequilibrarli nell’interesse della nazione. Vogliamo rispettare gli impegni che abbiamo preso con le persone”, ha aggiunto.