K metro 0 – Vienna – Un ex agente segreto austriaco, Egisto Ott, e un ex deputato di estrema destra, Hans-Joerg Jenewein, sono stati accusati di aver violato il segreto d’ufficio. Lo ha riferito la procura di Vienna. Ott – riferisce l’Agenzia Nova – è accusato di aver incaricato un funzionario sconosciuto nel novembre 2018 – all’epoca Ott lavorava per l’Ufficio federale per la protezione della Costituzione e del Controterrorismo (Bvt) – di ottenere informazioni sui partecipanti a una riunione dei servizi segreti europei. Ott avrebbe agito per conto di Jenewein, allora membro del Partito della libertà (Fpo).

Ott è anche accusato di aver trasmesso a Jenewein alcuni nomi di dipendenti dei servizi segreti austriaci mettendo a repentaglio la sicurezza nazionale e il successo delle future attività di intelligence, ha riferito la procura. Jenewein è invece accusato anche di aver trasmesso documenti riservati che gli erano accessibili per il suo ruolo di parlamentare. Gli imputati sono accusati del reato di violazione del segreto d’ufficio e rischiano fino a tre anni di prigione. Ott era stato arrestato a fine marzo perché secondo le autorità austriache avrebbe trasmesso informazioni alla Russia.