K metro 0 – Parigi – La capitale francese continua a rimanere nel mirino degli attentatori, dopo il sabotaggio dell’Alta Velocità ferroviaria all’esordio dei Giochi Olimpici. Il Grand Palais e una quarantina di musei francesi hanno difatti subito un pesante attacco al sistema informatico sabato scorso. Lo ha confermato la Procura di Parigi in un
K metro 0 – Parigi – La capitale francese continua a rimanere nel mirino degli attentatori, dopo il sabotaggio dell’Alta Velocità ferroviaria all’esordio dei Giochi Olimpici. Il Grand Palais e una quarantina di musei francesi hanno difatti subito un pesante attacco al sistema informatico sabato scorso. Lo ha confermato la Procura di Parigi in un comunicato stampa di martedì 6 agosto.
A occuparsi dell’indagine è l’Unità per la criminalità informatica (BL2C) del Dipartimento di investigazione criminale. La Procura ha tuttavia dichiarato che “non è stato registrato alcun impatto sullo svolgimento degli eventi dei Giochi Olimpici di Parigi 2024”, mentre le gare di scherma si stanno regolarmente svolgendo al Grand Palais, e ha aggiunto che “le squadre sono in procinto di porre rimedio alla situazione”.
Il Grand Palais (grande padiglione espositivo in muratura e vetro, costruito per l’Esposizione Universale del 1900, si trova nell’VIII arrondissement di Parigi, nello spazio dei Giardini degli Champs Élysées) e una quarantina di altri musei francesi sono stati vittime dell’attacco ransomware nella notte di sabato. Il direttore dei sistemi informativi del Grand Palais ha spiegato che i responsabili dell’incursione hanno preso di mira il sistema che consente di caricare e centralizzare i dati finanziari dei negozi di una quarantina di musei.
Al contrario di quanto annunciato, franceinfo riferisce che il Louvre non risulta essere stato vittima di questo attacco. Gli autori chiedono un riscatto entro 48 ore e minacciano di rilasciare i dati criptati. Secondo l’Agenzia nazionale francese per la sicurezza dei sistemi informativi (Anssi), l’incidente, che era ancora in corso lunedì sera, non pregiudica “i sistemi informativi coinvolti nello svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici”.