K metro 0 – Roma – L’ayatollah Ali Khamenei avrebbe dato l’ordine di colpire direttamente Israele, come rappresaglia per l’uccisione a Teheran del leader di Hamas, Ismail Haniyeh. Lo rivela il New York Times, che cita tre funzionari iraniani informati sull’ordine, tra cui due membri dei Guardiani della rivoluzione, secondo cui la disposizione di Khamenei sarebbe
K metro 0 – Roma – L’ayatollah Ali Khamenei avrebbe dato l’ordine di colpire direttamente Israele, come rappresaglia per l’uccisione a Teheran del leader di Hamas, Ismail Haniyeh. Lo rivela il New York Times, che cita tre funzionari iraniani informati sull’ordine, tra cui due membri dei Guardiani della rivoluzione, secondo cui la disposizione di Khamenei sarebbe arrivata durante una riunione d’emergenza del Consiglio supremo di sicurezza nazionale iraniano stamattina.
Intanto l’agenzia di stampa ufficiale iraniana Fars ha riferito che nel raid israeliano di ieri a Beirut contro il comandante di Hezbollah Fouad Shukr è rimasto ucciso anche un consigliere militare iraniano, Milad Bedi. L’uomo si trovava nello stesso edificio di Shukr ed è stato identificato solo qualche ora fa.
Intanto, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite – informa l’Adnkronos – si riunisce per una sessione di emergenza alle 16 locali, le 22 italiane. La richiesta dell’Iran di convocare la riunione a seguito dell’uccisione di Haniyeh è stata appoggiata dai rappresentanti di Russia, Cina e Algeria. A darne notizia è stato il portavoce della presidenza di turno russa.
L’uccisione di Haniyeh arriva in un momento difficile per il Medio Oriente, con l’escalation degli scontri tra Israele e Hezbollah che minacciano di espandersi in una guerra regionale più ampia e mentre Hamas combatte l’esercito israeliano a Gaza.