K metro 0 – Madrid – Il Governo spagnolo approverà oggi uno stanziamento di 6 miliardi di euro per la costruzione di oltre 40.000 alloggi in affitto a prezzi accessibili nei prossimi cinquant’anni. Questo è quanto dichiarato dal ministro dell’Economia spagnolo, Carlos Cuerpo, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Europa Press. I fondi rientrano nell’addendum al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e includono una nuova linea di prestiti di 4 miliardi di euro per espandere il patrimonio abitativo. Inoltre, il governo ha creato una linea di garanzie per questi prestiti per un importo di 2 miliardi di euro.

L’obiettivo dell’esecutivo è aumentare il patrimonio abitativo pubblico fino a raggiungere gli standard europei, portandolo almeno al 9% attraverso partenariati pubblico-privato. Questo progetto mira a migliorare l’accessibilità degli alloggi per la popolazione, sostenendo al contempo la crescita economica e la coesione sociale.

Parallelamente, i rappresentanti del ministero del Lavoro spagnolo riprenderanno oggi i negoziati con le parti sociali per raggiungere un accordo sulla riduzione della settimana lavorativa. Secondo quanto riportato dall’Agenzia Nova, durante l’ultima riunione del tavolo negoziale, il governo ha proposto l’implementazione graduale della settimana lavorativa di 37,5 ore nel corso del 2025, invece di iniziarla dal primo gennaio. Questa proposta mira a trovare un’intesa con le organizzazioni imprenditoriali.

Il ministero del Lavoro ritiene che questa maggiore flessibilità faciliterà l’adesione delle associazioni imprenditoriali, eliminando le “serie obiezioni” alla misura. La riduzione della settimana lavorativa è vista come un passo importante per migliorare la qualità della vita dei lavoratori, bilanciando le esigenze economiche delle imprese con il benessere dei dipendenti.