K metro 0 – Parigi  – L’indice di gradimento del presidente Emmanuel Macron raggiunge il punto più basso del secondo mandato, con solo il 24 per cento dei francesi che dice di avere “fiducia” nel capo dello Stato. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall’istituto Elabe per il quotidiano “Les Echos”. Il dato – riferisce Nova – si avvicina al 23 per cento registrato nel dicembre del 2018 durante la crisi dei gilet gialli.

Nel frattempo, i principali partiti della sinistra francese hanno trovato l’accordo per presentarsi in una unica coalizione alle prossime elezioni legislative. In una nota trasmessa ai media, al termine di quattro giorni di trattative, le forze che si ritroveranno nel “nuovo Fronte popolare”, hanno assicurato di aver trovato l’accordo sul programma e la ripartizione delle circoscrizioni, “dando appuntamento ai francesi per il 30 giugno e il 7 luglio prossimi”.

Adesso, “l’arrivo del Rassemblement national al potere non è più ineluttabile”, scrivono i leader rimandando alla coalizione conservatrice accreditata di un importante credito di voti. L’intesa terrà assieme il Partito socialista (Ps), il Partito comunista (Pc), La France Insoumise e gli ecologisti