K metro 0 – Londra – Oggi il Regno Unito sarebbe in difficolta di affrontare una guerra, difficoltà causata “dalla scarsa capacità delle forze armate, dalla carenza di scorte e da una crisi di reclutamento”. E’ quanto si legge nel rapporto della Commissione Difesa della Camera dei Comuni, ripreso dal quotidiano “The Guardian”, citato da
K metro 0 – Londra – Oggi il Regno Unito sarebbe in difficolta di affrontare una guerra, difficoltà causata “dalla scarsa capacità delle forze armate, dalla carenza di scorte e da una crisi di reclutamento”. E’ quanto si legge nel rapporto della Commissione Difesa della Camera dei Comuni, ripreso dal quotidiano “The Guardian”, citato da Nova. Jeremy Quin, presidente della Commissione, ha affermato che “a partire dal 2010 lo svuotamento delle forze armate ha minato la resilienza del Regno Unito in merito all’eventualità di una guerra” e che “le operazioni e gli impegni costanti hanno fatto sì che l’esercito non fosse in grado di dedicare formazione e risorse sufficienti ai combattimenti di guerra ad alta intensità”. Per questo oggi “l’esercito esaurirebbe le sue capacità dopo i primi due mesi in una guerra tra pari”. Secondo Quin “sarebbe possibile dispiegarsi con breve preavviso e rispettare gli impegni assunti”; nonostante questo, però “la nostra indagine ha rilevato che la preparazione per una guerra totale e prolungata ha ricevuto un’attenzione insufficiente. L’elevato ritmo delle operazioni e la pressione incessante sui nostri servizi hanno portato a un calo della fidelizzazione, aggravato da un periodo di scarse assunzioni e dalle difficoltà nell’introduzione e nel mantenimento delle capacità, creando così un circolo vizioso”, ha detto Quin sottolineando che “gli sforzi del ministero della Difesa britannico per affrontare il problema non sono stati portati avanti al ritmo richiesto”.