K metro 0 – Atene – Grecia e Turchia firmeranno almeno 20 accordi nella riunione del Consiglio di alta cooperazione che si terrà ad Atene il 7 dicembre. Lo ha riferito l’emittente televisiva di stato greca “Ert”. Il quinto incontro del Consiglio di cooperazione tra Grecia e Turchia, presieduto dal primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis e
K metro 0 – Atene – Grecia e Turchia firmeranno almeno 20 accordi nella riunione del Consiglio di alta cooperazione che si terrà ad Atene il 7 dicembre. Lo ha riferito l’emittente televisiva di stato greca “Ert”. Il quinto incontro del Consiglio di cooperazione tra Grecia e Turchia, presieduto dal primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis e dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan, si terrà ad Atene con la partecipazione di numerosi ministri dei due Paesi. “Tra le due parti dovrebbero essere firmati almeno venti accordi, il principale dei quali sarà un accordo sulla migrazione”, ha riferito l’emittente. Una delle rotte dell’immigrazione clandestina proveniente Paesi del Medio Oriente, dell’Asia e dell’Africa passa attraverso la Grecia. La maggior parte degli immigrati clandestini arriva via mare dalla Turchia. Il ministero per l’Immigrazione e l’Asilo ellenico ha recentemente notato una significativa diminuzione del flusso di migranti illegali, uno sviluppo spiegato sia grazie all’efficace protezione delle frontiere che al miglioramento della cooperazione con la Turchia.
Le autorità di Atene e Ankara affermano che lo scopo del vertice intergovernativo sarà promuovere un’agenda positiva per mantenere la buona atmosfera degli ultimi mesi e creare fiducia. Si prevede che le parti si concentreranno sulla discussione di temi quali imprenditorialità, turismo, trasporti, energia, scienza, tecnologia, agricoltura, ambiente, sicurezza sociale e assistenza sanitaria, gioventù, istruzione e sport. “Secondo fonti diplomatiche di Ankara, il presidente turco sarà accompagnato da sette ministri, oltre al suo consigliere diplomatico Akif Cagatay Kılıc. Si deciderà all’ultimo momento se sarà presente il direttore dell’Organizzazione nazionale di intelligence (Mit), Ibrahim Kalın, anche se di solito accompagna il presidente turco nelle visite all’estero”, ha riferito l’emittente televisiva. Da parte greca, secondo le informazioni a disposizione di “Ert”, ci saranno i ministri degli Esteri Giorgos Gerapetritis e i suoi vice Alexandra Papadopoulou e Kostas Francogiannis; oltre ai ministri della Difesa Nikos Dendias, dell’Economia Kostis Hatzidakis, dell’Istruzione Kyriakos Pierrakakis, dell’Immigrazione Dimitris Kerydis, della Cultura Lina Mendoni e del Turismo Olga Kefaloianni.