K metro 0 – Bucarest – La Romania ha importato, nei primi otto mesi del 2023, una quantità di gas naturale utilizzabile pari a 1,264 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (tep), inferiore del 16,3 per cento (-245.800 tep) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo riferisce l’Istituto nazionale di statistica (Ins) con un comunicato.
K metro 0 – Bucarest – La Romania ha importato, nei primi otto mesi del 2023, una quantità di gas naturale utilizzabile pari a 1,264 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (tep), inferiore del 16,3 per cento (-245.800 tep) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo riferisce l’Istituto nazionale di statistica (Ins) con un comunicato. La produzione nazionale di gas naturale è stata, nel periodo gennaio-agosto 2023, pari a 4,987 milioni di tep, superiore del 4,1 per cento rispetto a quella registrata nei primi otto mesi del 2022 (+194.600 tep). Secondo le stime della Commissione nazionale strategia e previsione, la produzione di gas naturale è stimata in aumento ad un tasso medio annuo del 3,6 per cento, nel periodo 2023-2026, dopo un calo dell’1,1 per cento (a 7,343 milioni di tep) nel 2022. Nell’ultima Previsione del bilancio energetico, la Commissione per il 2023 un aumento della produzione di gas del 5,6 per cento per il 2024, del 2,3 per cento per il 2025, del 2,7 per cento e per il 2026 del 3,8 per cento. Per quanto riguarda le importazioni di gas naturale, per il 2023 si prevede un forte calo, pari al 23,1 per cento, trend che si manterrà fino al 2026, con un tasso medio annuo del 2,2 per cento. Lo scorso anno le importazioni di gas naturale sono diminuite del 16,5 per cento, attestandosi a circa 2,4 milioni di tep, mentre le esportazioni si sono attestate a 470 mila tep.