K metro 0 – Mosca – “Yevgeny Viktorovich Prigozhin è morto a causa delle azioni dei traditori russi”, dice un  Post di Grey Zone, canale Telegram vicino alla Compagnia Wagner. “Ma anche all’Inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!”, esclamano i suoi accoliti. 

Ultime da Mosca. “Prigozhin deriso all’inferno: “Yevgeny, davvero hai creduto a Putin?”, ci scherza sopra Pesduza, il canale satirico che sbertuccia ogni giorno la propaganda del Cremlino. Con gran spasso di quali mezzo milione di lettori, tra Twitter e Telegram.

I funzionari russi hanno detto che Prigozhin e altri nove passeggeri sono morti quando un aereo privato in volo tra Mosca e San Pietroburgo si è schiantato a nord della capitale il 23 agosto. A bordo c’era anche l’ex primo comandante Dmitry Utkin. Fonti della difesa britannica hanno dichiarato alla BBC che responsabile dell’incidente aereo è probabilmente l’agenzia di intelligence russa FSB.

Da “cuoco di Putin” a “morto che cammina”: la parabola dello chef-soldato che si è conclusa con la sua morte  in un incidente   aereo nella Russia occidentale in agosto. Un omicidio, come sembra ormai accertato, che “avrà conseguenze catastrofiche”, leggiamo sempre su Grey Zone: “Le persone che hanno dato l’ordine non capiscono affatto lo stato d’animo e il morale dell’esercito.” che fa presagire conseguenze tre le file delle milizie russe.  

Già! Le milizie russe. Che fine faranno i contractors  della Wagner? Il futuro della Compagnia è molto incerto, dopo la morte del suo fondatore, che è arrivato a sfidare il Cremlino con la “marcia su Mosca” il 23 giugno scorso.

Dopo il fallito ammutinamento, ha spiegato il generale Giorgio Battisti, ex comandante del Corpo d’Armata Italiano di Reazione Rapida della NATO, intervistato da Fanpage, “la compagnia – con Prigozhin ancora vivo – è stata smembrata in quattro parti: alcuni  combattenti sono stati integrati nelle forze armate regolari russe previo giuramento; una seconda parte è stata spedita in licenza, perché si trattava di elementi ritenuti poco affidabili; una terza parte, la più cospicua, è stata inviata in Bielorussia sotto il controllo del presidente Lukashenko; la quarta parte invece non si è mai mossa da alcuni paesi africani dove la Wagner era presente da tempo”. E tutto lascia pensare, che ora la Compagnia” sia gestita in modo radicalmente diverso e che il governo russo abbia un peso molto maggiore rispetto al passato”.

Ma qual è la situazione attuale? Lo “stato dell’arte” è stato riassunto, per sommi capi, in una scheda della BBC, con domande e risposte. 

Cos’è il gruppo Wagner e quanto è grande?

Prigozhin ha detto di aver fondato Wagner nel 2014. Sebbene le forze mercenarie siano tecnicamente illegali in Russia, Wagner si è registrata come “compagnia militare privata” nel 2022.

Il suo primo comandante sul campo di fu Dmitry Utkin, un ex ufficiale delle forze speciali russe. La maggior parte dei mercenari proveniva dalle forze speciali russe e da altre unità d’élite e contava inizialmente  circa 5.000 uomini. Poi, nel 2022, Prigozhin ha reclutato prigionieri dalle carceri russe per combattere in Ucraina in cambio della grazia. A giugno, ha detto che il gruppo contava 25.000 combattenti. La Compagnia ha operato anche in Siria, Mali, Repubblica Centrafricana, Sudan e Libia.

Cosa ha fatto Wagner per la Russia in Ucraina?

Le truppe Wagner furono pesantemente coinvolte nella battaglia di Bakhmut, nell’Ucraina orientale, che conquistarono nel maggio 2023. Durante i combattimenti, Prigozhin ha ripetutamente criticato il capo dell’esercito russo, Valery Gerasimov, e il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, per non aver rifornito adeguatamente le sue truppe, che avevano subito molte perdite.

Nel giugno 2023, circa 5.000 combattenti Wagner hanno organizzato un ammutinamento, occupando la città di Rostov sul Don, nella Russia meridionale,  marciando poi su Mosca per spodestare Gerasimov e Shoigu. Prigozhin ha fermato l’avanzata dopo aver stretto un accordo con il presidente russo Putin, mediato dal leader bielorusso Alexander Lukashenko. 

Putin disse che i combattenti Wagner potevano entrare a far parte  dell’esercito russo o traferirsi in Bielorussia con Prigozhin. A luglio, secondo un portavoce militare americano, le truppe Wagner non hanno più combattuto in Ucraina.

Cosa ha fatto Wagner in Bielorussia?

Secondo il governo polacco ci sarebbero fra i 3.500 e i 5.000 mercenari Wagner in Bielorussia, stanziati in campi militari nel sud del paese, a Tsel e Brestsky. Starebbero addestrando le forze territoriali del paese, riferisce il ministro  della Difesa bielorusso.

Cosa ha fatto Wagner in Africa?

In un discorso ai suoi mercenari in Bielorussia a luglio, Prigozhin ha detto che la Compagnia avrebbe esteso le sue operazioni in Africa.

Si stima che circa 1.000 mercenari siano stati inviati in Mali, dal dicembre 2021, per combattere i gruppi islamici armati, in sostituzione delle forze di pace francesi e dell’ONU.

Altri 1.000 mercenari combattenti sarebbero presenti nella Repubblica Centrafricana dietro un’organizzazione di facciata chiamata Unione degli ufficiali per la sicurezza internazionale. Il loro capo ha detto che sta addestrando i soldati di quel paese a combattere le forze ribelli e  proteggere le linee di rifornimento verso le città. Documenti video suggeriscono che Wagner è presente in Sudan dal 2017, dove addestra truppe locali  e  aiuta a reprimere le manifestazioni di protesta.

In Libia, i mercenari Wagner sostengono le forze del generale Khalifa Haftar. E in Siria, dal 2015, sostengono le forze filogovernative e sorvegliano i giacimenti petroliferi.