K metro 0 – Algeri – Il governo dell’Algeria ha varato delle misure volte a riorganizzare il settore del commercio estero e impedire la fuga di valuta estera, riferisce Nova. In particolare, è stata disposta la creazione del Consiglio supremo degli esportatori e di un Consiglio supremo per il controllo delle importazioni. L’esecutivo di Algeri
K metro 0 – Algeri – Il governo dell’Algeria ha varato delle misure volte a riorganizzare il settore del commercio estero e impedire la fuga di valuta estera, riferisce Nova.
In particolare, è stata disposta la creazione del Consiglio supremo degli esportatori e di un Consiglio supremo per il controllo delle importazioni. L’esecutivo di Algeri ha inoltre avviato censimento per conoscere la dimensione e lo stock dei prodotti nazionali per valutare le esigenze del mercato in vari beni. Il presidente della Repubblica, Abdelmajid Tebboune, ha ordinato al riguardo misure volte a colpire “i saccheggiatori” che “gonfiano” i prezzi delle fatture, andando verso la digitalizzazione del settore commerciale “con l’obiettivo di garantire la trasparenza delle transazioni”.
Si parla, inoltre, della conclusione di accordi tra le dogane algerine e quelle di altri Paesi, in particolare con la Cina, per facilitare le comunicazioni sui prezzi dei materiali importati. Infine, secondo quanto riferisce il quotidiano online “Echorouk”, entro la fine dell’anno corrente sarà presentata al Consiglio dei ministri una revisione della legge doganale.