K metro 0 – Baku – Secondo le informazioni del Ministero della Difesa della Repubblica dell’Azerbaigian, l’11 aprile, unità delle forze armate dell’Armenia dalla direzione dell’insediamento di Digh del distretto di Gorus hanno sottoposto a fuoco intenso le posizioni opposte dell’esercito dell’Azerbaigian, di stanza nella direzione del distretto di Lachin. A seguito della provocazione, alcuni militari
K metro 0 – Baku – Secondo le informazioni del Ministero della Difesa della Repubblica dell’Azerbaigian, l’11 aprile, unità delle forze armate dell’Armenia dalla direzione dell’insediamento di Digh del distretto di Gorus hanno sottoposto a fuoco intenso le posizioni opposte dell’esercito dell’Azerbaigian, di stanza nella direzione del distretto di Lachin. A seguito della provocazione, alcuni militari dell’esercito dell’Azerbaigian sono stati uccisi e feriti.
Il fatto che tali provocazioni da parte dell’Armenia abbiano avuto luogo a fronte di serie richieste di negoziati su un accordo di pace da parte della comunità internazionale, dimostra che l’Armenia non è interessata al processo di pace. Tali provocazioni militari dell’Armenia allo stesso tempo sono accompagnate da azioni e dichiarazioni politiche provocatorie.
Le provocazioni dell’Armenia contro l’Azerbaigian, violando le norme e i principi del diritto internazionale, non solo violano l’integrità territoriale e la sovranità dell’Azerbaigian, ma minacciano anche seriamente la pace e la sicurezza regionali.
Queste azioni dell’Armenia dovrebbero essere respinte e condannate dalla comunità internazionale in modo serio.
Al fine di prevenire le provocazioni dell’Armenia, le Forze Armate della Repubblica dell’Azerbaigian stanno adottando e continueranno ad adottare tutte le misure necessarie.
Dichiariamo ancora una volta che la responsabilità delle provocazioni causate dall’Armenia ricade interamente sull’Armenia.