K metro 0 – Berlino – Dopo la Francia, si blocca la Germania con un megasciopero dei trasporti pubblici, previsto per lunedì 27 marzo. I sindacati chiedono un aumento di stipendio per il settore. La protesta dovrebbe durare 24 ore, informano i media tedeschi. La giornata di lunedì sarà dura, chiunque voglia viaggiare attraverso la
K metro 0 – Berlino – Dopo la Francia, si blocca la Germania con un megasciopero dei trasporti pubblici, previsto per lunedì 27 marzo. I sindacati chiedono un aumento di stipendio per il settore. La protesta dovrebbe durare 24 ore, informano i media tedeschi.
La giornata di lunedì sarà dura, chiunque voglia viaggiare attraverso la Germania, via mare, aereo, autostrada o ferrovia, avrà difficoltà. I trasporti pubblici quindi, saranno soppressi su larga scala e il Paese rischia di cadere nel caos del traffico il prossimo lunedì.
Intanto, cancellazioni e ritardi colpiscono milioni di viaggiatori e pendolari. “Secondo le dichiarazioni del sindacato, i primi effetti dello sciopero dei dipendenti saranno possibili già domenica 26 sera”.
Intanto. diversi Lander, a causa dell’annunciato sciopero di lunedì, pensano di rinunciare all’applicazione del divieto di circolazione domenicale per i camion, “La polizia NRW – come richiesto nella lettera del Ministero federale dei trasporti del 24 marzo alla polizia stradale degli stati federali – (…) si asterrà dal controllare il divieto di circolazione domenicale la prossima domenica”, ha affermato ad esempio il Ministero dell’Interno della Renania-Westfalia.
Anche la Renania-Palatinato, il Baden-Württemberg e altri stati hanno annunciato disposizioni corrispondenti. Si tratta di mantenere le catene di approvvigionamento stabili il più possibile non mettendo a repentaglio il sistema, ha affermato venerdì 24 il ministro dell’economia della Renania-Palatinato Daniela Schmitt (FDP). L’obiettivo è quello di contenere al minimo gli effetti dello sciopero annunciato per lunedì 27 sulle imprese e sulla popolazione.