K metro 0 – Roma – Il Novruz è una delle festività più importanti per l’Azerbaigian. Corrispondente all’equinozio di primavera, segna il passaggio al nuovo anno: momento di rinascita e purificazione. In Azerbaigian la preparazione per il Novruz inizia un mese prima, celebrando i Charshanba. Ogni martedì viene dedicato ad un elemento, ovvero acqua, fuoco,
K metro 0 – Roma – Il Novruz è una delle festività più importanti per l’Azerbaigian. Corrispondente all’equinozio di primavera, segna il passaggio al nuovo anno: momento di rinascita e purificazione. In Azerbaigian la preparazione per il Novruz inizia un mese prima, celebrando i Charshanba. Ogni martedì viene dedicato ad un elemento, ovvero acqua, fuoco, vento e terra. Il Novruz è la festa degli affetti, in cui le famiglie si riuniscono, condividendo cibo e tradizioni, come quella di disporre sul tavolo 7 varietà di cibo il cui nome inizi con la lettera “S”, come il samani – germogli verdi di grano.
Nel 2009 il Novruz è stato inserito nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO.
Per festeggiare questa data la comunità azerbaigiana a Roma si è riunita il 19 marzo nella sede del Centro Culturale dell’Azerbaigian dove, l’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia, ha organizzato una festa, che ha riunito connazionali e cari amici del Paese.
Per l’occasione sono stati serviti gustosissimi cibi tradizionali, come il Plov, accompagnato da carne, frutta secca, castagne e spezie, il pilaf e pollo con patate. Non sono mancati dolci tipici, come i paklava, cioccolata, te’ e la tradizionale battaglia delle uova dipinte. A fare da sfondo alla festa, abiti tradizionali e danze.
La giornata è stata aperta dai saluti dell’Ambasciatore della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia Rashad Aslanov, e da un video augurale del Presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, che si è rivolto ai connazionali dai territori liberati dell’Azerbaigian, dove, dopo la seconda Guerra del Karabakh del 2020, finalmente sono tornati i festeggiamenti.
Presente alla festività anche l’Ambasciatore dell’Azerbaigian presso la Santa Sede, Ilgar Mukhtarov.
I festeggiamenti sono proseguiti per tutto il giorno, trasmettendo ai partecipanti sentimenti di gioia e condivisione.