Kmetro0 – Amsterdam – Il virus dell’influenza viene riscontrato in un numero sempre maggiore di campioni di gola e naso. Un dato riportato da diversi laboratori, ospedali e medici di base dei Paesi Bassi per la seconda settimana consecutiva.

Di solito si parla, infatti, di epidemia influenzale nei Paesi Bassi quando più di 58 persone su 100.000 con sintomi influenzali si recano dal medico di famiglia per quindici giorni di fila e almeno il 10% di loro ha il virus dell’influenza. Questo limite non è ancora stato raggiunto, ma nonostante ciò, l’organizzazione sanitaria Nivel e il RIVM (Istituto nazionale per la salute pubblica e l’ambiente) affermano che l’epidemia di influenza è iniziata. Dopo l’arrivo del coronavirus, molte persone eseguono più spesso gli autotest, di conseguenza, sempre meno si recano dal medico di famiglia con sintomi influenzali. “Ma l’aumento è abbastanza consistente da poter parlare di epidemia”, riferisce il RIVM secondo quanto riportato da nu.nl.

In crescita anche il numero di persone affette da coronavirus. La GGD (servizio di sanità pubblica regionale) ha registrato un incremento del 7%; nelle case di cura, e il numero di residenti con un test coronavirus positivo è salito addirittura del 51%. Salgono anche i ricoveri ospedalieri da Covid-19 del 16% rispetto alla settimana precedente.

C’è però una buona notizia per i Paesi Bassi: si prevede un clima mite per Natale. Quasi tutti i giorni ci saranno 10 gradi o più e il 25 dicembre si potrebbero raggiungere i 13 gradi. Anche le notti saranno miti, con temperature comprese tra 7 e 10 gradi. Niente gelo e scivolosità, dunque, fino a Natale compreso, ma potrebbero cadere più di 70 millimetri di pioggia a livello locale.

Dopo Natale, le temperature si abbasseranno lentamente e la possibilità di precipitazioni diminuirà gradualmente. Tuttavia, saranno possibili alcuni rovesci, a volte con precipitazioni invernali sotto forma di nevischio o grandine. Intorno al 27 e 28 dicembre, la temperatura potrebbe aggirarsi su 6-8 gradi, ma le notti potrebbero poi tornare a essere intorno allo zero. A quel punto, un’area di alta pressione potrebbe stabilirsi vicino all’Olanda, riducendo ulteriormente le possibilità di vento e precipitazioni.

Verso la fine dell’anno, potrebbe arrivare un’area di alta pressione riducendo ulteriormente le possibilità di vento e precipitazioni. L’anno scorso il Paese ha registrato un Capodanno da record, con temperature che hanno superato i 15 gradi.