K metro 0 – Berlino – Venticinque esponenti di estrema destra ed ex militari sono stati arrestati con l’accusa di tentato golpe in raid condotti dalle forze della sicurezza tedesche in varie località della Germania. Secondo i media tedeschi, in campo sono stati schierati circa tremila agenti che hanno condotto perquisizioni in 11 Länder, bloccando il tentativo di assalto del Bundestag.

Il ministro della Giustizia Marco Buschmann ha tracciato i raid come una “operazione di antiterrorismo”. Mentre l’ufficio della protezione della Costituzione ha indicato che il ”gruppo estremista Reichsbürger”, ovvero ‘Cittadini del Reich’, è composto da 21mila militanti. Di questi, un centinaio tra donne e uomini armati sarebbero stati coinvolti attivamente nel piano per rovesciare il governo tedesco. Il leader del gruppo, Heiche Verding, è noto per aver diffuso messaggi antisemiti in rete, riferisce l’Adnkronos.

Weekly Der Spiegel ha riferito che le località perquisite includono le caserme dell’unità delle forze speciali tedesche KSK nella città sud-occidentale di Calw. L’unità in passato è stata investigata per presunto coinvolgimento da parte di alcuni soldati di estrema destra. I pubblici ministeri federali hanno rifiutato di confermare o negare che la caserma sia stata perquisita.

Insieme agli arresti in Germania, i pubblici ministeri hanno affermato che una persona è stata arrestata nella città austriaca di Kitzbuehel e un’altra nella città italiana di Perugia, riporta l’Ap.

Già in passato alcuni seguaci del Reichsbürger sono stati protagonisti di atti di violenza, tra cui l’uccisione di un poliziotto in Baviera.