Argentina trascinata dai giovani

K metro 0 – Doha – L’Argentina batte la Polonia per due reti a zero, nonostante il rigore sbagliato di Lionel Messi. I due giovani: il ventiduenne Julian Alvarez ed il ventitreenne Alexis Mac Allister portano la propria patria alla fase eliminatoria. Messi propositivo, ma il portiere polacco Wojciech Szczęsny compie una vera prodezza parandogli il rigore, dimostrando ancora una volta di essere tra i portieri più forti della Serie A italiana. Lionel Andrés Messi Cuccitini ha provato in tutti i modi a mettere la propria firma sulla gara, ma il portiere polacco più volte gli ha negato questa gioia. In questa partita si è vista una Polonia assente, con Robert Lewandowski poco servito e quindi non messo in condizioni di potersi esprimere al meglio, come da anni al contrario fà, portando i vari club europei a vincere titoli su titoli. Invece il club sudamericano è stato molto presente soprattutto con i soliti scambi di palla tra l’11 ed il 10, ossia tra Di Maria e Messi. Un altro giovane: Enzo Fernández, classe 2001, ha dato nuovamente il proprio contributo. Questa volta fornendo un assist e dimostrando nonostante l’età di essere già un buon giocatore, capace di dare contributi fondamentali per il cammino dell’Argentina nel mondiale. Ai tre si aggiunge Nahuel Molina ex udinese di soli 24 anni, il quale con un assist dà il suo contributo alla Seleccion. Nonostante la sconfitta, la Polonia passa il turno ed affronterà la Francia, mentre all’Argentina toccherà l’Australia, partita non scontata viste le sorprese di alcune nazionali nel torneo. Le due squadre, dunque, dovranno ancora dare prova delle proprie capacità se vorranno continuare il proprio cammino nella Coppa del Mondo.

di Pier Luca Marrazzo