K metro 0 – Parigi – Lunedì 28 novembre l’Assemblea nazionale esaminerà una proposta di legge dei deputati di Renaissance Guillaume Kasbarian e Aurore Bergé “mirata a proteggere gli alloggi dalle occupazioni abusive”. Il testo prevede di triplicare le pene per gli abusivi, portandole a tre anni di reclusione e a una multa di 45.000
K metro 0 – Parigi – Lunedì 28 novembre l’Assemblea nazionale esaminerà una proposta di legge dei deputati di Renaissance Guillaume Kasbarian e Aurore Bergé “mirata a proteggere gli alloggi dalle occupazioni abusive”. Il testo prevede di triplicare le pene per gli abusivi, portandole a tre anni di reclusione e a una multa di 45.000 euro, oltre a facilitare le azioni penali per gli affitti non pagati. “Ho ricevuto decine di testimonianze di piccoli proprietari che sono in causa da due, tre o quattro anni”, dichiara a France info Guillaume Kasbarian, deputato di Eure-et-Loir.
Si cerca così di tutelare i proprietari contro gli abusivi e gli inquilini che non pagano più l’affitto. “Al momento un abusivo rischia un anno di carcere e una multa di 15.000 euro. Ma il proprietario che cambia la serratura rischia 3 anni e 45.000 euro”, spiega il deputato di Eure-et-Loir. Una ingiustizia lampante.
La proposta di legge estenderà la procedura di sfratto express – senza ricorso al giudice, dunque – alle case sfitte, svuotate di mobili, ad esempio, tra due traslochi. “Se tanti proprietari chiedono garanzie, depositi e documenti di supporto, è perché sanno che le procedure sono tortuose”, riprende uno dei due firmatari della proposta.
Il testo prevede anche la creazione di un reato di occupazione senza diritto o titolo in caso di violazione di una decisione del tribunale. Il proprietario potrebbe pertanto “intraprendere un’azione legale contro un occupante senza diritto o titolo, quando quest’ultimo rimane al suo posto nonostante una decisione del tribunale, che arriva solo dopo una lunga procedura legale”, rivela il testo della proposta.
Testo, sia chiaro, che non prende di mira solo gli abusivi, ma anche gli affitti non pagati. Ciononostante, la proposta di legge sta suscitando preoccupazione tra le associazioni. In una conferenza stampa, Droit au logement (DAL), la fondazione Abbé-Pierre, Solidaires e Attac hanno deplorato l’inasprimento della legislazione, criticando “la tendenza a considerare gli abusivi come criminali. Tutti gli abusivi che occupano abitazioni sfitte potrebbero essere considerati delinquenti e sfrattati in 48 ore senza il parere di un giudice. Questo ci preoccupa molto”, ha concluso Manuel Domergue, direttore degli studi della Fondazione Abbé-Pierre.
Intanto, da oggi a Parigi, entra in vigore l’obbligo per i clienti di scooter a noleggio di scannerizzare la propria carta d’identità, al fine di far rispettare il divieto di circolazione per i minori, che finora si basava su una semplice dichiarazione. I 15.000 scooter parigini saranno così dotati di una targa sul parafango posteriore, come a Grenoble e in Germania, per aiutare la polizia a individuare eventuali sanzioni.
Le due ruote a motore dovranno poi essere parcheggiate in spazi dedicati, con velocità limitata a 20 km/h in tutta la capitale e a 10 km/h in 700 aree ad alta densità. Si vuole anche introdurre un sistema di rilevamento dei marciapiedi e organizzare “campagne di educazione degli utenti alla guida in due e alla circolazione sui marciapiedi”. I monopattini elettrici sono già vietati sui marciapiedi e soggetti a una multa di 135 euro. Ora si punta il dito sugli scooter.