K metro 0 – Roma – I “diritti dei cittadini, al Nord come nel Mezzogiorno, nelle città come nei paesi nelle metropoli come nelle aree interne, devono poter vivere la piena validità dei principi costituzionali“. E’ il monito del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di fronte ai sindaci italiani riuniti a Bergamo, riferisce l’Adnkronos. “È nella
K metro 0 – Roma – I “diritti dei cittadini, al Nord come nel Mezzogiorno, nelle città come nei paesi nelle metropoli come nelle aree interne, devono poter vivere la piena validità dei principi costituzionali“. E’ il monito del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di fronte ai sindaci italiani riuniti a Bergamo, riferisce l’Adnkronos.
“È nella missione dei sindaci – ha ricordato il Capo dello Stato – essere portatori degli interessi generali del Paese. Occorre rifuggire la tentazione della chiusura nel ristretto orizzonte del proprio ‘particolare’. Non si farebbe neppure il bene della propria comunità immaginarlo contrapposto a quello delle comunità vicine o, addirittura, a quello della più ampia comunità nazionale”.
Il Capo dello Stato ha poi ricordato le vittime del Covid a Bergamo parlando anche dell’importanza della sanità e dell’importanza di fare squadra tra enti diversi. “Resteranno scolpite nelle nostre menti le terribili immagini dei camion militari che portano via i feretri di tante persone morte a causa del virus, persone che in molti casi ci hanno lasciato senza il saluto dei familiari, senza una preghiera al loro funerale. Non le dimenticheremo. Rappresentano un monito permanente. Un appello severo – ha scandito – e non effimero alla responsabilità. Celebrare qui l’assemblea dell’Anci vuol dire consapevolezza delle lezioni derivanti dalla pandemia”.
“Stato, Regioni, Comuni, Province, hanno saputo fare squadra durante la pandemia, affermando l’unità della Repubblica, con una mirabile capacità di ricomposizione e intesa nella conduzione dell’emergenza. Ci siamo resi conto – ha rimarcato il Capo dello Stato – del ruolo della scienza. Abbiamo compreso che serve una sanità più attenta ai territori, servizi di cura più vicini alla persona, assistenza più aderente ai bisogni delle famiglie, soprattutto delle più svantaggiate e in difficoltà”.