K metro 0 – Parigi – L’ufficio di presidenza dell’Assemblea nazionale si riunirà oggi alle 14.30 per decidere le eventuali sanzioni nei confronti di Grégoire de Fournas, deputato del National Rally, dopo le sue osservazioni di ieri durante l’intervento del deputato di LFI Carlos Martens Bilongo, nero, che stava parlando del “dramma dell’immigrazione illegale”. “Lasciateli tornare in Africa”, ha detto in riferimento all’imbarcazione che trasporta i migranti verso l’Europa, la nave SOS Méditerranée.

Pronta la reazione di Carlos Martens Bilongo: “Sono un deputato per la nazione ed essere insultato è assolutamente vergognoso. Sono nato in Francia, sono un deputato francese e non pensavo che oggi all’Assemblea Nazionale sarei stato insultato”.

Da parte sua, il gruppo RN nega che il suo vice abbia preso di mira il membro dell’LFI. “Grégoire de Fournas ha detto ‘torneranno in Africa’ in riferimento all’imbarcazione che trasporta i migranti verso l’Europa, in nessun modo in riferimento al deputato”, ha dichiarato il gruppo in un comunicato. Carlos Martens Bilongo, ospite giovedì di Franceinfo, chiede tuttavia sanzioni “esemplari”. “Ci sono milioni di francesi che aspettano questa sanzione, questo è il vero volto del Raduno Nazionale”.

Il regolamento interno dell’Assemblea nazionale prevede quattro sanzioni disciplinari per i suoi membri: richiamo all’ordine, richiamo all’ordine con messa a verbale, censura o censura con esclusione temporanea. Un richiamo all’ordine con messa a verbale può comportare la privazione di un quarto dell’indennità parlamentare assegnata al deputato per un mese. Una semplice censura può comportare la privazione di metà dell’indennità parlamentare per un mese. Infine, la censura con esclusione temporanea può comportare la privazione, per due mesi, della metà dell’indennità parlamentare dell’MNA e “il divieto di partecipare ai lavori dell’Assemblea e di ripresentarsi nell’edificio dell’Assemblea fino alla fine del quindicesimo giorno di seduta successivo a quello in cui è stata inflitta la sanzione”. Nel caso in cui la censura con esclusione temporanea venga applicata per la seconda volta a un socio, l’esclusione si estende a trenta giorni di seduta.

All’uscita dall’emiciclo, la presidente del gruppo LFI Mathilde Panot ha dichiarato che “chiederà la sanzione più grave contro questo deputato: l’esclusione per diversi mesi”. Il presidente dell’Assemblea nazionale, Yaël Braun-Pivet, ha annunciato che l’ufficio di presidenza dell’Assemblea nazionale si riunirà oggi “per decidere un’eventuale sanzione” contro il parlamentare del RN. “Il razzismo non ha posto nella nostra democrazia”, ha reagito anche il primo ministro, Elisabeth Borne.