K metro 0 – Roma – Occorre fare chiarezza sui recenti scontri avvenuti al confine tra Armenia ed Azerbaigian, scontri verificatosi ben lontani dalla regione azera del Karabakh. “Una nuova escalation sicuramente non voluta dal governo di Baku, il cui Presidente è stato in visita nel nostro paese recentemente, proprio a testimoniare l’importanza del partenariato
K metro 0 – Roma – Occorre fare chiarezza sui recenti scontri avvenuti al confine tra Armenia ed Azerbaigian, scontri verificatosi ben lontani dalla regione azera del Karabakh. “Una nuova escalation sicuramente non voluta dal governo di Baku, il cui Presidente è stato in visita nel nostro paese recentemente, proprio a testimoniare l’importanza del partenariato strategico tra Italia e Azerbaigian”, lo ha dichiarato il Sen. Stefano Lucidi – Pres. Gruppo interparlamentare di amicizia Italia-Azerbaigian.
“Uno scenario già vissuto, che richiama tutti gli attori ad un senso di responsabilità e al rispetto degli impegni presi dalla Dichiarazione Tripartita firmata dall’Azerbaigian, l’Armenia e la Russia. In tale complessa situazione, l’unico obiettivo di tutta la comunità internazionale di aiutare questi due paesi a trovare una via che porti a garantire la pace duratura nella regione”.
A tal fine, “bisogna sostenere innanzi tutto l’attività della Commissione incaricata alla delimitazione e demarcazione dei confini statali tra l’Armenia e l’Azerbaigian e anche appoggiare le necessarie trattative di pace tra l’Armenia e l’Azerbaigian e la sottoscrizione dell’Accordo di pace il prima possibile”, ha detto Lucidi.