Il Vicepresidente responsabile per l’Unione dell’energia Maroš Šefčovič e la Commissaria per la Politica regionale Corina Crețu ospiteranno un evento di alto livello dal titolo: “L’Unione dell’energia in movimento – la politica di coesione a sostegno delle regioni carbonifere in transizione” che si svolgerà oggi dalle 15:45 alle 17:15 a Bruxelles. K metro 0 – Bruxelles – Oggi a
Il Vicepresidente responsabile per l’Unione dell’energia Maroš Šefčovič e la Commissaria per la Politica regionale Corina Crețu ospiteranno un evento di alto livello dal titolo: “L’Unione dell’energia in movimento – la politica di coesione a sostegno delle regioni carbonifere in transizione” che si svolgerà oggi dalle 15:45 alle 17:15 a Bruxelles.
K metro 0 – Bruxelles – Oggi a Bruxelles, al centro congressi Square, il Vicepresidente responsabile per l’Unione dell’energia MarošŠefčovič e la Commissaria per la Politica regionale Corina Crețu ospiteranno un evento di alto livello dal titolo: “L’Unione dell’energia in movimento – la politica di coesione a sostegno delle regioni carbonifere in transizione”. L’evento, che si svolgerà dalle 15.45 alle 17.15 è aperto alla stampa accreditata e ai partecipanti alla settimana europea delle regioni e delle città e sarà un’occasione per fare il punto sulla piattaforma per le regioni carbonifere in transizione aperta nel dicembre 2017 e sul sostegno su misura fornito dalla Commissione a queste regioni.
Il Vicepresidente Šefčovič e la Commissaria Crețu terranno una conferenza stampa congiunta alle 15.45. Durante l’evento sono previsti gli interventi di Dietmar Woidke, Ministro Presidente del Brandeburgo, Tomasz Dąbrowski, Viceministro dell’Energia polacco, Małgorzata Ochęduszko-Ludwik, membro del Consiglio regionale del Voivodato della Slesia, Octav Dan Paxino, Sottosegretario di Stato presso il ministero dei Fondi europei della Romania, Vojtech Ferencz, Sottosegretario di Stato presso il ministero dell’Economia della Slovacchia e David Koppitz, Viceministro per lo Sviluppo regionale della Repubblica Ceca.
Il Vicepresidente Šefčovič ha dichiarato: “L’azione per il clima inizia nelle nostre regioni e proprio per questo abbiamo deciso di offrire un sostegno strutturale alle regioni a elevata intensità di carbone e di carbonio, per contribuire all’ammodernamento delle loro economie e per aiutarle ad affrontare gli impatti sociali della transizione a un’economia a basse emissioni di carbonio. Sono in gioco la salute delle persone, il loro posto di lavoro e le opportunità per il futuro. Stiamo già lavorando con le regioni in sette Stati membri e stiamo mobilitando i programmi dell’UE per questa causa così importante. Alla COP24 a Katowice discuteremo di questa iniziativa anche con i nostri partner internazionali, per conferirle una dimensione mondiale.”
Il Commissario Arias Cañete ha dichiarato: “Abbiamo aperto la piattaforma per le regioni carbonifere in transizione per aiutarle a gestire la trasformazione socio-economica che accompagna il declino del carbone. Siamo felici che molte parti interessate e numerosi rappresentanti governativi delle regioni ad alta intensità di carbone parteciperanno alla prossima riunione della piattaforma all’inizio di novembre a beneficio delle regioni europee che stanno gestendo questa transizione.”
La Commissaria Crețu ha aggiunto: “L’UE è impegnata a garantire che nessuno e nessuna regione sia lasciato indietro nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. La politica di coesione dell’UE investe somme ingenti per favorire la crescita e l’occupazione nelle regioni carbonifere, aiutandole a individuare, sviluppare e investire in nuovi settori dotati di forza competitiva. È ciò che chiamiamo specializzazione intelligente.”
I sette Stati membri coinvolti sono: Repubblica ceca, Germania, Grecia, Polonia, Romania, Slovacchia e Spagna. Maggiori informazioni sul sostegno della Commissione alle regioni carbonifere in transizione sono disponibili qui.