K metro 0 – Lisbona – Quasi 700 mila stranieri vivono in Portogallo, di cui il 30% brasiliani, secondo la RIFA (Ufficio stranieri e frontiere). La popolazione straniera residente nel paese lusitano è difatti aumentata nel 2021 per il sesto anno consecutivo, totalizzando 698.887 cittadini, con la comunità brasiliana che rimane la più rappresentativa e
K metro 0 – Lisbona – Quasi 700 mila stranieri vivono in Portogallo, di cui il 30% brasiliani, secondo la RIFA (Ufficio stranieri e frontiere). La popolazione straniera residente nel paese lusitano è difatti aumentata nel 2021 per il sesto anno consecutivo, totalizzando 698.887 cittadini, con la comunità brasiliana che rimane la più rappresentativa e quella che è cresciuta di più.
La RIFA, afferma inoltre che i cittadini del Regno Unito mantengono la loro posizione rispetto al 2020 nonostante il calo del 9,3%, essendo la seconda nazionalità straniera più rappresentata in Portogallo. Alla fine del 2020, 204.694 brasiliani vivevano in Portogallo, seguiti da cittadini del Regno Unito (41.932), Capo Verde (34.093), Italia (30.819), India (30.251), Romania (28.911), Ucraina (27.195), Francia (26.719), Angola (25.802) e Cina (22.782).
“La crescita sostenuta dei cittadini stranieri, provenienti dai Paesi dell’Unione europea, conferma il particolare impatto dei fattori di attrazione già evidenziati negli anni precedenti, come la percezione del Portogallo come Paese sicuro, nonché i vantaggi fiscali derivanti dal regime per i residenti non abituali”, si sottolinea.
L’Ufficio stranieri, sottolinea anche la crescita dei cittadini provenienti dall’India, che sale di quattro posizioni, occupando ora il quinto posto, e superando Francia, Cina, Ucraina e Romania, oltre all’Italia che si colloca in quarta posizione, “a conferma della crescita avvenuta negli ultimi anni”.
Gli immigrati risiedono principalmente sulla costa, con il 68% registrato nei distretti di Lisbona, Faro e Setubal, per un totale di 466.779 cittadini residenti, mentre nel 2019 sono stati 450.074. La RIFA riferisce inoltre, che sono aumentati gli stranieri residenti nel distretto di Viana do Castelo e sono diminuiti quelli di Bragança, sottolineando che, in termini di aree di residenza, sono aumentati invece a Lisbona, nella Valle del Tago e nell’Alentejo, con un incremento del 9,8% a seguito di aumenti a Setúbal, Beja e Santarém.
Infine, secondo i dati ISTAT, la popolazione proveniente dal Portogallo, residente invece in Italia, al 1° gennaio 2021, risultava di 6.924 persone distribuite in 20 regioni.